I sindaci d’Italia incontrano il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Sul tappeto l’annosa questione degli immigrati che sta mettendo in ginocchio soprattutto gli enti locali siciliani che non riescono a far fronte con servizi e risorse finanziarie il grande flusso di persone che giornalmente sbarcano nell’Isola. “Finalmente qualcosa si muove”, afferma il sindaco di Catania Enzo Bianco, che nei giorni scorsi aveva sollecitato un intervento del governo. “Abbiamo rappresentato al Ministro – aggiunge Bianco – tutta la drammaticità della situazione, sottolineando il fatto che una manciata di Comuni siciliani, lasciati completamente soli, è costretta ad affrontare il 95% degli sbarchi, un’emergenza umanitaria il cui costo, non solo in termini economici, dovrebbe essere sostenuto dall’intera Unione europea”. Bianco ha chiesto al ministro pure un vertice che si svolga in Sicilia orientale “per toccare con mano la gravità della situazione e un immediato potenziamento delle strutture dello Stato nelle nostre zone”.
Anche il sindaco di Palermo, tra gli altri, presente all’incontro. “Il 90% degli emigranti passa per la Sicilia e a questo punto non si puo’ piu’ confidare nel nostro senso di accoglienza”, afferma Leoluca Orlando. Tuttavia, Orlando evidenzia di essere “soddisfatto, perche’ il progetto messo a punto sull’emergenza immigrazione potra’ essere efficace”.
