Ennesima tragedia dell’immigrazione, recuperati in mare due cadaveri

Ennesima tragedia dell’immigrazione, recuperati in mare due cadaveri
19 febbraio 2016

È di due migranti morti il bilancio di un naufragio avvenuto stamani nel tratto di mare antistante la località di Siciliana Marina, in provincia di Agrigento. Il barcone sul quale viaggiavano una trentina di migranti è giunto quasi sulla riva della spiaggia di Torre Salsa, ma per due di loro lo sbarco si è rivelato fatale. Otto migranti sono sono stati bloccati dai carabinieri, mentre gli altri si sono allontanati. Gli otto hanno raccontato di essere giunti lì trasportati da una imbarcazione che li avrebbe lasciati in mare davanti alla costa. Il racconto, però, non ha convinto gli investigatori. La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta. La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta. Dunque, altra tragedia dell’immigrazione nell’Agrigentino. Di scena un ennesimo sbarco, questa volta con una trentina di persone, di cui due minori, tutte presumibilmente di provenienza magherebina, libici e tunisini, stamane sulla spiaggia di Torre Salsa, a Siculiana. I migranti sono giunti su una barca.

A lanciare l’allarme erano stati otto migranti che avevano riferito ai carabinieri, giunti sul posto dopo una segnalazione, dello sbarco e delle vittime. In effetti nei pressi erano state individuate circa trenta persone, originarie della Tunisia e della Libia. Tutte concordano sul fatto che sulla barca vi fossero circa quaranta migranti. Le due vittime sarebbe dunque gli sventurati compagni mancanti all’appello. Le motovedette della Guardia costiera di Porto Empedocle si sono occupate del recupero dei corpi, mentre l’elicottero ha proseguito le ricerche estendendole per un raggio di cinque miglia.

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Intanto, proseguono nonostante le avverse condizioni metereologiche le ricerche da parte della Guardia Costiera nel tratto di mare antistante la località Torre Salsa nell`Agrigentino. In seguito al ritrovamento questa mattina di un gruppo di migranti da parte dei Carabinieri sono scattate le ricerche di eventuali dispersi da parte della Guardia Costiera di Palermo, che ha coordinato l`intervento di due motovedette della Capitaneria di porto di Porto Empedocle e di un elicottero del 2° Nucleo Aereo di Catania. Impegnata nelle operazioni anche una delle unità maggiori della Guardia Costiera, la Nave Dattilo CP940, che con i propri battelli he effettuato le ricerche in prossimità della costa.
L`elicottero, durante la perlustrazione, ha individuato in mare due corpi senza vita. Trovata sulla spiaggia anche l`imbarcazione che potrebbe essere stata utilizzata dal gruppo per arrivare a riva.

Articolo aggiornato alle 17:04

 

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