Scontro Crocetta-sindacati, salta tavolo sui dipendenti regionali. Sciopero il 29

Scontro Crocetta-sindacati, salta tavolo sui dipendenti regionali. Sciopero il 29
17 aprile 2015

Salta il tavolo Regione siciliana-sindacati sulle norme pensionistiche e contrattuali del personale regionale. Le sigle, dopo la definitiva fumata nera, ritrovano l’unita’ e proclamano lo sciopero (documento) per giorno 29. La rottura del tavolo negoziale, segna anche quella all’interno del governo Crocetta. L’assessore all’Economia Alessandro Baccei, infatti, ha subito abbandonato l’incontro non condividendo le linee guida precedentemente concordate dall’Aran su indicazione del governatore Rosario Crocetta. Il supertecnico inviato da Roma per rimette in sesto i conti della Regione, ha posto il veto su alcune parti “che avrebbero peraltro prodotto un maggiore risparmio e, cosa piu’ grave, ha abbandonato l’incontro, soltanto pochi minuti dopo l’inizio dei lavori”, accusano il segretario generale della Cisl Fp Gigi Caracausi e il segretario di categoria Paolo Montera che parlano di “siparietto insopportabile”.

A quel punto, l’assessore alla Funzione pubblica Ettore Leotta ha provato a mettersi in contatto con Crocetta, per comunicargli la sua posizione, ma era irraggiungibile. Per il governo, aggiungono, Gianni Borrelli della Uil Sicilia e Luca Crimi della Uil Fpl, l’esecutivo “ha perso tempo e ha fatto emergere posizioni contrastanti al suo interno”. Affermano Enzo Abbinanti della Fp Cgil: “Abbiamo assistito a un incontro surreale in cui due esponenti del governo regionale sono riusciti a litigare sulle loro stesse proposte soltanto tre minuti dopo l’inizio; “l’epilogo, a questo punto, non poteva che essere la ritrovata unita’ sindacale e l’indizione di una nuova giornata di sciopero il 29 aprile”. I sindacati hanno ribadito la necessita’ di rivedere l’intero corpo della manovra che il governo vuole inserire in finanziaria che sara’ votata dall’Ars nei prossimi giorni, stralciando le norme inerenti l’organizzazione ed il personale “per confrontarci su un disegno di legge ad hoc fuori dalla manovra”.

L’assessore alla Funzione pubblica Ettore Leotta ha provato a mettersi in contatto con Crocetta, per comunicargli la sua posizione, ma era irraggiungibile. Per il governo, aggiungono, Gianni Borrelli della Uil Sicilia e Luca Crimi della Uil Fpl, l’esecutivo “ha perso tempo e ha fatto emergere posizioni contrastanti al suo interno”. Affermano Enzo Abbinanti della Fp Cgil: “Abbiamo assistito a un incontro surreale in cui due esponenti del governo regionale sono riusciti a litigare sulle loro stesse proposte soltanto tre minuti dopo l’inizio; “l’epilogo, a questo punto, non poteva che essere la ritrovata unita’ sindacale e l’indizione di una nuova giornata di sciopero il 29 aprile”. I sindacati hanno ribadito la necessita’ di rivedere l’intero corpo della manovra che il governo vuole inserire in finanziaria che sara’ votata dall’Ars nei prossimi giorni, stralciando le norme inerenti l’organizzazione ed il personale “per confrontarci su un disegno di legge ad hoc fuori dalla manovra”.

 

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti