Siria, 18 civili morti in raid. Ong: “Probabilmente sono russi”

Siria, 18 civili morti in raid.  Ong: “Probabilmente sono russi”
29 novembre 2015

di Maurizio Balistreri

Almeno 18 civili sono rimasti uccisi e altri 40 feriti in raid aerei “probabilmente russi” messi a segni oggi sulla città di Ariha, nella provicia di Idlib, nel Nord-Ovest della Siria. E’ quanto ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani. La città di Ariha è controllata dallo scorso maggio dai combattenti dell’Esercito di Conquista, un’alleanza tra diversi gruppi jihadisti, tra cui il Fronte al Nusra, affiliato ad al Qaida.  Sempre secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, jihadisti dello Stato islamico (Isis) hanno giustiziato più di 3.500 persone in Siria, tra cui quasi 2.000 civili, da quando nel giugno del 2014 venne annunciata la creazione del “califfato”. Solo nell’ultimo mese, ha detto oggi sono state giustiziate 53 persone, tra cui 35 civili. Circa la metà dei civili uccisi appartenevano alla tribù sunnita Shaitat: l’Isis ha ucciso 930 membri di questa comunità presente nella provincia nord-orientale di Deir Ezzor che si è opposta ai jihadisti.

Intanto, il corpo del pilota russo morto martedì scorso nell’abbattimento del suo caccia da parte dell’aviazione turca è stato portato dalla Siria alla Turchia e verrà consegnato a un rappresentante russo. Lo ha detto oggi il premier turco, Ahmet Davutoglu. “Il pilota che ha perso la vita durante la violazione dello spazio aereo ci è stato consegnato la scorsa notte al confine”, ha detto Davutoglu alla stampa prima di partire alla volta di Bruxelles per partecipare al vertice Ue-Turchia. Un rappresentante russo si recherà “presto”, insieme a n rappresentante dell’esercito turco, nella regione meridionale di Hatay, al confine siriano, per recuperare il corpo del pilota, ha aggiunto il premier, precisando che “nel rispetto delle loro tradizioni religiose, la cerimonia funebre è stata celebrata dai sacerdoti ortodossi ad Hatay”. L’ambasciata russa in Turchia ha fatto sapere all’agenzia Ria Novosti che il corpo di Oleg Peskov verrà trasferito oggi ad ad Ankara. Non è chiaro quando sarà poi riportato in Russia. (foto, archivio)

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