Spazio: primo piano di Occator, il cratere brillante di Cerere

Spazio: primo piano di Occator, il cratere brillante di Cerere
22 novembre 2016

La sonda della Nasa cambia orbita e si allontana un po’ dalla superficie di Cerere, regalando una nuova panoramica dell’emisfero settentrionale del pianeta nano, dominata dal grande cratere da impatto e dalle sue caratteristiche zone brillanti. E’ il cratere Occator con la sua zona brillante centrale il protagonista di questa nuova spettacolare immagine presa dalla sonda Dawn della Nasa, in orbita attorno al pianeta nano Cerere, e pubblicata da Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica.

La panoramica di questo cratere da impatto ampio 92 chilometri e profondo 4 è stata registrata il 16 ottobre scorso, durante la quinta orbita scientifica di Dawn, ad una altezza di 1480 chilometri dalla superficie del corpo celeste. Occator è già da tempo una delle zone più studiate di Cerere proprio per la presenza di quella singolare macchia brillante che possiede – come emerso da un recente lavoro a guida Inaf pubblicato a giugno su Nature – la più elevata concentrazione di carbonati mai registrata in ambienti al di fuori di quello terrestre. Una caratteristica che suggerisce la presenza di acqua liquida al di sotto della superficie di Cerere in epoche geologiche recenti. Dal suo arrivo a Cerere nel marzo del 2015, dopo aver scattato decine di migliaia di immagini e raccolto una enorme mole di dati con gli strumenti di bordo, la missione Dawn prosegue le sue attività nel migliore dei modi: il 4 novembre scorso la sonda ha avviato la sequenza di manovre necessarie ad impostare la sesta orbita scientifica utilizzando una procedura studiata appositamente per risparmiare ulteriormente il prezioso combustibile a bordo. Al completamento di queste manovre, Dawn si troverà a 7200 chilometri da Cerere.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti