Vince Hamilton su Raikkonen, Vettel quarto. “Una battaglia durissima”

Vince Hamilton su Raikkonen, Vettel quarto. “Una battaglia durissima”
2 settembre 2018

Lewis Hamilton ha vinto il Gp d’Italia di Formula1, 14esima prova del mondiale, al termine di un gran premio ricco di colpi di scena sin dal primo giro. Sul podio salgono anche Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas con Vettel quarto e Max Verstappen che chiude al quinto posto. Sfida di team sulla pista di Monza con Vettel fuori al primo giro per un contatto con Hamilton che entra rude e lo passa. Vettel si gira, ed è costretto a ripartire dal fondo.

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La sua rincorsa arriva fino ai limiti del podio prima di dover cambiare gomme ed essere costretto a ripartire per una nuova rimonta. Davanti Raikkonen è chiuso a sandwich tra Bottas in testa e Hamilton dietro con il primo che rallenta il ritmo del ferrarista, alle prese anche con un degrado delle gomme a vantaggio di Hamilton alle spalle di Raikkonen. Con l’ultimo cambio gomme Bottas lo scudiero sfila dietro Raikkonen e Hamilton mentre Vettel continua la sua rimonta.

L’ultima spallata al 46esimo giro con Hamilton che supera Raikkonen con le gomme ormai al limite e si invola verso il successo finale. Verstappen e Bottas si toccano con 5″ di penalità all’olandese che gli costano il podio consegnando il terzo posto a Bottas e il quarto a Vettel. E’ l’ultimo brivido di un gran premio sfortunato per le Ferrari e che rilancia in classifica Hamilton con la quinta vittoria a Monza, 68esima in carriera.

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HAMILTON “Voglio riconoscere i meriti alla Ferrari che ci ha dato davvero del filo da torcere. Ma non bisogna mai mollare, e’ stata una battaglia durissima e alla fine abbiamo vinto”. Lewis Hamilton, fischiato sul podio, allunga a trenta punti in classifica il suo vantaggio su Vettel e rende gli onori alla rossa per la battaglia di Monza vinta anche grazie ad un grande lavoro di squadra. “Il team ha fatto un lavoro fantastico – ha dichiarato Hamilton – C’era un’atmosfera negativa, pero’ ho visto anche tante bandiere britanniche tra il pubblico. Ad ogni cosa negativa corrisponde una positiva e questo lo terro’ a mente per il futuro”.

RAIKKONEN Le gomme rovinano il più bel week end di Raikkonen degli ultimi anni costringendolo ad un amarissimo secondo posto. “La macchina era veloce – dice il finlandese – ma c’e’ stato un problema alla gomma posteriore e non ho piu’ potuto combattere. Alla fine e’ stato impossibile lottare”. Raikkonen più d questo non poteva fare: “Non e’ il risultato ideale ma abbiamo fatto il massimo. Nelle prossime gare proveremo a lottare nuovamente per la vittoria perche’ abbiamo una macchina veloce, pero’ oggi e’ venuta a mancare la gomma posteriore”.

BOTTAS “Ho cercato di fare il possibile per salire sul podio. La mia missione era quella di cercare di tenere Kimi dietro per un po` e rallentarlo, però alla fine ho puntato al podio e abbiamo battagliato in modo duro – forse anche oltre – e lui ha avuto una penalità”. Così Valtteri Bottas nell’immediato dopogara a Monza. Un Bottas fischiatissimo dai tifosi Ferrari al grido di “Buffone” riferito sia a lui che ad Hamilton. “Come team ci prendiamo questo risultato – continua Bottas – abbiamo fatto più punti della Ferrari. Ieri loro erano più veloci e alla fine abbiamo vinto noi. Speriamo di andare ancora meglio la prossima volta”.

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VETTEL “Ho provato a passare Kimi, ma non ce l’ho fatta. Ho provato a sinistra, lui ha frenato e poi non avevo più possibilità. Ho cercato di resistere per tentare alla curva dopo, ma penso che Lewis ha visto uno spazio, poi non ho avuto possibilità e mi sono girato”. Sebastian Vettel è visibilmente amareggiato per i quarto poso al Gp di Monza. “La mia gara era ormai compromessa, ho provato per la squadra e i tifosi. Il 4° posto è buono, ma il primo giro non è stato per niente buono- ha spiegato ai microfoni di Sky -. Non avevo dove andare, Lewis non mi ha lasciato spazio e non avevo più alternative. Lui l’ha passata liscia, io non ho avuto alternative e ho avuto un danno alla macchina. Purtroppo la nostra gara era persa in quel momento. Il distacco in classifica? Poteva andare peggio, potevo fare zero punti. 30 punti sono tanti, ma abbiamo ancora margine di recupero, non è un dramma”.

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