Il 53,8% degli edifici scolastici è senza certificato agibilità

Il 53,8% degli edifici scolastici è senza certificato agibilità
27 settembre 2018

Ad oggi, il 53,2% degli edifici possiede il certificato di collaudo statico (la prima norma che introduce in Italia l`obbligo del certificato di collaudo statico è la legge 5 novembre 1971, n. 1086, il 22,3% degli edifici senza questo certificato è costruito prima del 1970). Il 59,5% non ha quello di prevenzione incendi. Il 53,8% non ha quello di agibilità/abitabilità. Il 78,6% delle scuole ha il piano di emergenza. Il 57,5% degli edifici è dotato di accorgimenti per ridurre i consumi energetici.

Leggi anche:
Priorità delle risorse o delle decisioni? La sfida dell’Europa tra Draghi e Meloni

Le barriere architettoniche risultano rimosse nel 74,5% degli edifici. Sono i dati dell`Anagrafe dell`edilizia scolastica, da oggi disponibili in chiaro, per singolo istituto scolastico, attraverso il portale del Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca nella sezione dedicata ai dati e open data. “Si tratta di un`operazione trasparenza molto importante e senza precedenti – sottolinea il Ministro Marco Bussetti – che consente finalmente a tutti i cittadini di conoscere con precisione quale sia lo stato di salute degli edifici scolastici presenti sul territorio nazionale”. Dall`ultimo aggiornamento dell`Anagrafe emerge che in Italia c`è un patrimonio edilizio scolastico composto da 40.151 edifici attivi che fanno capo agli enti locali, 22.000 di questi edifici sono stati costruiti prima del 1970. L`aggiornamento ha consentito un censimento più completo del precedente con un +17,8% di edifici intercettati, che nella precedente rilevazione risultavano inattivi.

Leggi anche:
Tra Meloni e Schlein scintille al "caviale" e "olio di ricino"

Lo stesso Busetti ricorda che “abbiamo risorse da spendere per oltre 7 miliardi”. “Abbiamo già sbloccato oltre 1 miliardo per l`antisismica e 1,7 miliardi per interventi di messa in sicurezza – aggiunge Busetti -. Abbiamo semplificato le procedure di spesa grazie all`Accordo in Conferenza Unificata che ci consente di attribuire le risorse direttamente agli Enti locali, senza passaggi intermedi”. Il Ministero, in collaborazione con l`Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha anche avviato una mappatura satellitare degli edifici scolastici per poter verificare eventuali spostamenti, anche millimetrici, degli edifici scolastici negli ultimi 8 anni e far partire i necessari controlli.

Leggi anche:
Putin e il ritorno al sistema di fiducia in Ue. Un nuovo capitolo?

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti