Palermo apre la sua Porta Santa. E guarda ai poveri per una “Chiesa autentica e in uscita”. Stasera e’ toccato al neo arcivescovo Corrado Lorefice fare entrare pienamente la diocesi dentro il cammino del Giubileo della Misericordia. La Cattedrale si e’ aperta al dinamismo impresso da Papa Francesco, come segno anche di una citta’ che non si ripiega in se stessa, ma guarda avanti: “Attraverso questa porta ci mettiamo in cammino e usciamo per portare a tutti l’amore e la speranza con cui siamo stati accolti”, e’ stata l’esortazione di Lorefice. Sara’ un percorso articolato quello di Palermo dove si apriranno altre tre Porte Sante. Oltre a quella della chiesa madre, infatti, ne sara’ aperta una molto significativa, giovedi’ 24, nell’edificio sacro di via Decollati della Missione Speranza e carita’ del missionario laico Biagio Conte che da parecchi anni assiste almeno un migliaio dei poveri. “Dobbiamo avedre l’odore della nostra gente”, ha ribadito piu’ volte Lorefice, rilanciando l’invito del pontefice. Sabato prossimo tocchera’ al Santuario Altavilla Milicia e in questo caso la celebrazione sara’ presieduta dall’arcivescovo emerito, il cardinale Paolo Romeo. Domenica 20 sara’ la volta del Santuario di Santa Rosalia a Monte Pellegrino.
