Papa gela i vescovi: tagliare diocesi. L’ira della Cei: “Non basta solo la matita”

Papa gela i vescovi: tagliare diocesi. L’ira della Cei: “Non basta solo la matita”
24 maggio 2018

Il Papa lo aveva detto nel 2013, poi la cosa è sembrata cadere nel dimenticatorio, è tornato a dirlo lunedì in apertura dell’assemblea generale della Conferenza episcopale italiana: nel belpaese ci sono troppe diocesi, vanno accorpate. Una presa di posizione senza giri di parole, che ha suscitato qualche apprensione in senso al corpo episcopale. Come traspare dalle parole – non ostili, ma caute – usate oggi in conferenza stampa dal presidente dei vescovi italiani, il cardinale Gualtiero Bassetti, che, a conclusione dell’assemblea ha affermato: “Le diocesi sono tante, 228, però bisogna tenere conto della storia dell’Italia, che si è messa insieme nel 1800. Prima c’erano più Italie, c’era ad esempio lo Stato pontificio con moltissime diocesi. E’ un dato positivo, la gente sente a pelle la presenza del vescovo, del pastore. E allora io penso che sarà un processo abbastanza lungo: non basta prendere la matita e dire ‘questa matita si mette insieme all’altra, questa si abolisce’. Ma si può seguire un’altra via, quella dell’accorpamento sotto una metropolia e un solo vescovo, senza smantellare, almeno per il momento, la struttura delle diocesi. Appena la gente sente dire ‘non sarà fatto il vescovo’, dice: ‘Ci avete tolto il Prefetto, l’ospedale, ora anche il vescovo? Non ci bada nessuno, siamo degli scarti’. E il Papa cerca di andare incontro a queste richieste. Noi vescovi penso che dovremo trovare degli accorgimenti intelligenti, ma nel rispetto della gente”.

Bassetti ha rievocato anche gli altri due temi messi in agenda dal Papa. Quanto al calo vocazionale, Bassetti ha sottolineato che le cause sono plurime: una “cultura del provvisorio, del relativismo, una mentalità corrente che si basa sul denaro e sul sesso”, il cosiddetto “inverno demografico”, ma anche “gli scandali, diciamolo chiaramente, hanno influito”. Insomma, “la nostra che è stata per secoli terra di vocazioni, adesso è diventata una macchia di leopardo”, con abbondanti vocazioni in Puglia, ad esempio, e scarse in altre regioni. Per Bassetti, di conseguenza, è una “cosa buona” la proposta del Papa di una certa mobilità di sacerdoti da regione a regione. Quanto alla trasparenza finanziaria, “è come la giustizia, è come la santità: deve essere accresciuta continuamente” e i Papa “in fondo ci ha detto: fate funzionare le normative che già ci sono”. askanews

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