Addio posti riservati ai disabili | Codice della Strada, i portatori di handicap perdono i benefits: saranno trattati come tutti gli altri

Disabili (Pixabay) Ilfogliettone

Disabili (Pixabay) Ilfogliettone

Anche se siamo nel 2025 non tutti i diritti vengono riconosciuto a tutte le categorie di persone, i disabili non hanno neanche i parcheggi. 

La Legge 104 del 5 febbraio 1992 è una normativa italiana che tutela i diritti delle persone con disabilità e dei loro familiari. È conosciuta anche come “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”. Questa legge rappresenta uno dei principali strumenti legislativi per garantire pari opportunità, inclusione e rispetto della dignità umana.

La legge nasce dalla necessità di offrire una protezione concreta alle persone con disabilità, promuovendo la loro autonomia e favorendo la piena partecipazione alla vita sociale, lavorativa e scolastica. Il suo obiettivo è contrastare ogni forma di emarginazione e discriminazione, promuovendo politiche di integrazione e supporto.

Tra i diritti garantiti dalla Legge 104 ci sono agevolazioni lavorative, come permessi retribuiti per i lavoratori disabili o per chi assiste un familiare con disabilità grave. Prevede inoltre facilitazioni per l’accesso all’istruzione, cure sanitarie personalizzate, e contributi per l’adattamento dell’ambiente domestico o lavorativo.

La Legge 104 non riguarda solo i disabili, ma anche i loro familiari, offrendo strumenti per conciliare vita privata e assistenza. Grazie a questa normativa, molte persone con disabilità possono vivere in modo più dignitoso e integrato nella società.

I parcheggi per disabili

I parcheggi riservati alle persone con disabilità sono chiaramente segnalati da strisce e dal simbolo internazionale dell’accessibilità (una figura umana stilizzata su una sedia a rotelle). Per poter usufruire di questi stalli, è necessario esporre in modo ben visibile sul parabrezza del veicolo il contrassegno di parcheggio per disabili. Questo contrassegno è un documento personale rilasciato dal Comune di residenza, previa certificazione medica che attesti la condizione di disabilità.

Il contrassegno consente la sosta gratuita negli spazi riservati, ma spesso offre anche ulteriori agevolazioni, come la possibilità di parcheggiare gratuitamente, per un tempo limitato o illimitato a seconda delle normative locali, anche in aree a pagamento (strisce blu) dove non ci siano stalli riservati disponibili. Eppure, dall’Europa arriva una notizia allarmante.

Disabili parcheggio (Pixabay) Ilfogliettone

Nessun diritto per i disabili

Nonostante siamo nel 2025 e l’uguaglianza dovrebbe essere la norma, non ovunque tutti hanno gli stessi diritti. Per quanto riguarda i parcheggi per disabili, la situazione in Bielorussia è complessa. Alcune fonti segnalano che sono pochi e che l’accesso per le persone con disabilità è limitato, soprattutto nei trasporti pubblici e in alcune strutture.

La Bielorussia ha leggi che tutelano i diritti delle persone con disabilità, ma la loro applicazione è problematica. Organizzazioni internazionali denunciano discriminazioni e mancanza di supporto adeguato. La situazione è ulteriormente complicata dalla repressione del governo, che limita l’attività delle associazioni a difesa dei diritti dei disabili.