Al Viminale 98 partiti depositano 103 simboli

Al Viminale 98 partiti depositano 103 simboli
21 gennaio 2018

Sono 103 i simboli depositati al Viminale da 98 partiti e movimenti politici per la prossime elezioni politiche del 4 marzo. L’ultimo in ordine di tempo è ‘Italia dei diritti’ mentre un altro simbolo risulta ‘non depositato’ nelle banche del ministero dell’Interno dove alle ore 16 si sono chiusi i termini per la presentazione dei contrassegni e degli apparentamenti delle liste elettorali. Ci sono anche alcuni simboli ‘doppioni’ presentati dai medesimi partito o movimenti politici per le minoranze linguistiche. Sulle bacheche del piano terra sono esposti tutti i loghi dei partiti tra cui il Movimento 5 Stelle, Lega Nord, Casapound, Potere al popolo, Insieme, Svp, Italia agli Italiani (Forza nuova), Liberi e Uguali, Energie per l’Italia, Forza Italia, +Europa, Civica Popolare, Noi con l’Italia, Pri-Ala. Per i collegi esteri di Camera e Senato e’ stato poi depositato un simbolo di coalizione di Lega Nord, Fi e FdI con i cognomi di Salvini, Berlusconi e Meloni. Il simbolo del Pd e di Fratelli d’Italia di Giorgia Melono sono stati tra gli ultimi depositati al Viminale. A sorpresa ha presentato il simbolo anche Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice con la Lista civica Sergio Pirozzi. L’ex presidente della Camera Irene Pivetti ha invece depositato il simbolo della lista elettorale ‘Italia Madre’. Non mancano le curiosità. Come il simbolo del ‘Movimento poeti d’Azione’ di Alessandro D’Agostini, la lista ‘Movimento gente onesta’ e quello con la scritta ‘Recupero del maltolto – Statuto lavoratori art.18’. Risultano dimezzati, anche per effetto del nuovo sistema elettorale, il numero dei simboli presentati al ministero dell`Interno per le elzioni 2018. Cinque anni fa, in occasione della elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013, furono in totale 219 i simboli presentati e ne furono poi ammessi 169.

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