
Andrea Vianello
Andrea Vianello ha annunciato il suo addio alla Rai dopo 35 anni di carriera come giornalista e conduttore. L’annuncio è stato dato il 25 aprile 2025 tramite un messaggio su X, in cui Vianello ha parlato di un “accordo consensuale” e ha ringraziato colleghi e amici per “un onore e una magnifica cavalcata”.
Tuttavia, il Comitato di redazione (Cdr) del Tg3 ha espresso “rammarico e preoccupazione”, suggerendo che Vianello sia stato “messo nelle condizioni di dover lasciare la Rai” per motivi politici. Il Cdr teme un “progressivo svuotamento di identità e professionalità” nella Rai.
Nato a Roma nel 1961, Vianello è entrato in Rai nel 1990. Ha lavorato come cronista e inviato, conducendo programmi radiofonici e televisivi come “Radio anch’io”, “Enigma” e “Mi manda Rai3”. Ha anche diretto Rai3, Rai News 24 e Rai Radio 1. Nel 2020 ha pubblicato un libro sulla sua esperienza con un’ischemia cerebrale.
Dopo una breve parentesi come direttore generale di San Marino RTV, da cui si è dimesso nel marzo 2024, Vianello era in attesa di una nuova collocazione in Rai.Alcune indiscrezioni avevano parlato di una possibile nomina alla direzione di Radio Tre. L’addio di Andrea Vianello segna un momento significativo per la Rai, con opinioni divergenti sulla natura consensuale della sua uscita e preoccupazioni sul futuro del servizio pubblico.