Azzannata mentre nuota va in ospedale con lo squalo attaccato al braccio

Azzannata mentre nuota va in ospedale con lo squalo attaccato al braccio
16 maggio 2016

Una donna è stata azzannata da un baby squalo nutrice in Florida ed è arrivata in ospedale con l’animale, circa 61 centimetri, ancora attaccato al suo braccio destro, secondo le notizie rivelate dai media locali. Secondo il Palm Beach Post lo squaletto è morto subito dopo che la 23enne è stata soccorsa. La ragazza stava nuotando a Boca Raton quando è stata morsa, secondo il portavoce dei vigili del fuoco Bob Lemons. “Non ho mai visto una cosa del genere – ha spiegato il capitano dei soccorsi in Oceano, Clint Tracy, intervistata dal Sun-Sentinel – Mai neanche sentita una cosa come questa”. Gli squali nutrice, che possono arrivare a tre metri di lunghezza, sono comuni nell’Atlantico vicino alle coste della Florida e normalmente non attaccano l’uomo e sono creature notturne e pacifiche. Un testimone ha raccontato al Sun-Sentinel che prima di attaccare lo qualo era stato disturbato da alcuni bagnanti che lo avevano anche preso per la coda. La vittima si era presentata poco dopo, relativamente calma, alla stazione dei bagnini al Red Reef Park per chiedere aiuto mentre un accompagnatore teneva lo squalo che era attaccato al suo braccio. “Stava ancora respirando ma non lasciava il braccio, come se fosse agganciato a lei o qualcosa di simile”, ha raccontato un altro testimone, Shlomo Jacob.

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