Casaleggio: se M5s si trasforma in partito me ne vado

Casaleggio: se M5s si trasforma in partito me ne vado
Davide Casaleggio
23 ottobre 2020

“Se il Movimento si chiama movimento è perché ci sono regole frutto della partecipazione dal basso. Se queste regole cambiassero, se il M5S si trasformasse in un partito io non mi ci riconoscerei. Finora ho prestato la mia opera gratuitamente. Tornerei a coltivare altri interessi”. Lo afferma Davide Casaleggio nel libro di Bruno Vespa. Davide Casaleggio vorrebbe anche che gli iscritti al M5s dessero il loro parere pure sulla nomina dei membri delle società partecipate dallo Stato. “Perché l’Italia amò Mussolini (e come ha resistito alla dittatura del virus)”: “Mi piacerebbe un maggiore coinvolgimento degli iscritti anche sulle nomine: da quella dei ministri a quella dei rappresentanti del Movimento nelle società partecipate dallo Stato” conclude.

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