Loro lo definiscono “un appello”. In realta’ sembra un vero e proprio ultimatum quello che Salvini e Meloni lanciano a Forza Italia: “Se ci siete battete un colpo”, altrimenti “si va da soli”. Il leader del Carroccio, parlando al Festival del Lavoro, avverte: “Leggo di ipotesi di sostegno a Renzi, di ‘ni’ al referendum…, patti chiari amicizia lunga: non c’e piu’ tempo da perdere. O si viaggia tutti insieme o la Lega va da sola”. Salvini fa riferimento all’apertura di Fedele Confalonieri a Matteo Renzi, al suo insistere sulla necessita’ di assicurare stabilita’ al governo. Una linea ‘aziendale’, portata avanti da tempo dal presidente di Mediaset e da Gianni Letta. Ma che per il segretario federale del Carroccio appare come un dito nell’occhio: “E’ folle che in Forza Italia ci sia ancora qualcuno che pensa di dare una mano a Renzi e a Alfano. Se questo vogliono faranno senza la Lega. Mi rifiuto di pensare che il futuro dell’Italia sia spartito tra Renzi e Grillo. Chi vuole un’alternativa moderna, liberale, di centrodestra sovranista e identitaria, ha nella Lega un interlocutore. Chi ha nostalgia degli inciuci non avra’ la nostra compagnia. Piuttosto andiamo da soli”.
Giorgia Meloni non e’ da meno e incalza: “Chi fa parte del centrodestra non puo’ anche essere fiancheggiatore del centrosinistra. Su questo Forza Italia deve dare una risposta definitiva e chiara per il bene di tutti”. Il tutto con uno sguardo all’Italicum. Sembra infatti che Berlusconi sia convinto che la legge elettorale verra’ modificata, con il premio di maggioranza che andrebbe alla coalizione e non piu’ al partito. In questo modo si alzerebbero le soglie di sbarramento, consentendo cosi’ una ricomposizione del centrodestra. Salvini, intervenendo al Festival del Lavoro, non ha nascosto la sua anima euroscettica, confermando che, se la Lega dovesse andare al governo, porterebbe l’Italia fuori dalla zona Euro: “fuori, anche senza referendum. Lo diciamo da anni. In Europa – ha spiegato – o stai dentro o stai fuori, e con la Lega al governo si uscirebbe dall’Euro”.
