Marcello Dell’Utri sta male e non e’ in grado di essere interrogato. Lo ha riferito il suo legale, Francesco Centonze, nel processo a carico dell’ex senatore imputato assieme ad altre persone per una presunta frode da 43 milioni di euro nell’ambito di una compravendita di spazi pubblicitari televisivi. Oggi il gup di Milano Maria Carla Sacco ha accolto la richiesta di essere giudicato con rito abbreviato condizionato a un interrogatorio presentata dalla difesa, interrogatorio che per adesso non si puo’ svolgere a causa delle condizioni di salute di Dell’Utri ricoverato dal maggio scorso nell’ospedale Sandro Pertini di Roma.
Il giudice ha accolto analoghe istanze di rito abbreviato condizionato presentate da altri cinque imputati e ha fissato il loro interrogatorio per la prossima udienza, l’8 luglio. In quella data si dovrebbe capire anche quando Dell’Utri potra’essere ascoltato, prima che il pm Sergio Spadaro prenda la parola per la sua requisitoria. Altri due imputati, invece, hanno chiesto di patteggiare la pena e altri due hanno scelto il procedimento con rito ordinario e si trovano in fase di udienza preliminare. L’inchiesta ruota attorno alle accuse di frode fiscale, omessa dichiarazione dei redditi, bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita.
