E’ morto Bill Withers, fenomeno soul degli anni 70

E’ morto Bill Withers, fenomeno soul degli anni 70
Bill Withers
3 aprile 2020

È morto lunedì per complicazioni cardiache ma la sua famiglia lo ha comunicato solo adesso Bill Withers, fenomeno del soul degli anni ’70 con pezzi intramontabili come “Lean on me”, “Aint’ no sunshine when she’s gone” e “Just thetTwo of us”.  Withers, figura chiave della musica nera, e non solo, degli anni ’70 e ’80, è morto a 81 anni attorniato dai suoi cari a Los Angeles. La notizia della morte tre volte premio Grammy arriva in un momento in cui la sua ‘Lean on Me’ (Conta su di me) è diventata un inno alla resistenza nei tempi dell’epidemia di coronavirus con diversi artisti che ognuno a modo proprio ha reinterpretato il brano per offrire sostegno a chi è impegnato in prima linea contro il virus nonché alla vittime. “Siamo distrutti dalla morte del nostro amato e devoto padre e marito – si legge nel comunicato della famiglia -. Un uomo solitario con un cuore motivato a connettere il mondo in generale, con la sua poesia e musica ha parlato onestamente alle persone mettendole in relazione le une con le altre… La sua musica appartiene per sempre al mondo”.

Considerato come l’equivalente di un Bruce Springsteen per gli afro-americani, Withers è stato attivo tra gli anni ’70 e ’80, poi nel 1985 decise di ritirarsi dalla scena preferendo la vita privata. Nato nel 1938 in West Virginia, Withers crebbe con la balbuzie, difetto che riusci’ a superare solo durante gli anni in cui era al servizio della Marina americana, nello stesso periodo cominciò anche ad avvicinarsi alla musica. Dopo aver lasciato la Marina nel 1965 si trasferì a Los Angeles dove iniziò la sua carriera musicale e allo stesso tempo lavorando in fabbrica. Agli inizi pagò di tasca propria i suoi demo e anche quando nel 1971 pubblicò ‘Ain’t No Sunshine’ non smise di lavorare da operaio perché riteneva che la musica fosse un settore instabile. L’album ‘Just as I Am’ in cui è contenuta ‘Ain’t No Sunshine’ (Grammy nel 1972 come miglior canzone Rhythm and Blues) fu immediatamente un successo. L’anno dopo bissa con ‘Still Bill’ e il singolo Lean on Me.

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Nonostante la sua breve carriera, i brani di Withers sono diventati la colonna sonora di matrimoni, feste di fidanzamento, eventi importanti. Alla base di essi potenti melodie con un ritmo perfetto mescolato ad una voce suadente che fa appello alle emozioni. “Non sono un virtuoso – disse in un’intervista – ma sono stato in grado di scrivere canzoni in cui le persone possono identificarsi”. Da inno all’amicizia, Lean on Me è stato eseguito sia al giuramento di Bill Clinton alla presidenza che di Barack Obama. La rivista Rolling Stones lo ha inoltre inserito della lista delle migliori 500 canzoni di tutti i tempi. Nel 2015 Withers fu introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame da Stevie Wonder mentre la sua musica è stata usata per cover di artisti come Barbra Streisand, Michael Jackson, Aretha Franklin, Tom Jones, Linda Ronstadt, Paul McCartney, Sting, Johnny Mathis, Aaron Neville, Al Jarreau, Mick Jagger, Nancy Wilson, Diana Ross.

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