Federica Brignone vince SuperG: “Dopo la caduta non era facile”

Federica Brignone vince SuperG: “Dopo la caduta non era facile”
Federica Brignone
16 gennaio 2022

Italia bella, bellissima, nel supergigante femminile di Coppa del mondo riuscendo a cogliere ben 4 vittorie su 5 in questa stagione. Il merito è di una leggendaria Federica Brignone vincitrice ad Altenmarcht/Zauchensee con una gara pazzesca, confermando i pronostici della vigilia che la vedevano in grandissima forma. La carabiniera valdostana ha fatto sentire il suo ruggito la dove già nel 2020 aveva trionfato in super combinata, ipotecando il successo proprio nella manche di superG. Un ritorno alla vittoria a quasi un mese dall`ultima volta a St.Moritz, che le ha permesso di ottenere la diciottesima vittoria sul massimo circuito – sesta di specialità -, sfiorando anche il pettorale rosso che rimane, per una manciata di punti, sulle spalle di Sofia Goggia. Brignone si è assicurata il primo posto, fissando il cronometro sul tempo di 1`10″84, grazie ad una prova super soprattutto nelle parti più tecniche, battendo per soli 4 centesimi una velocissima Corinne Suter. L`elvetica, perfetta soprattutto nell`ultimo tratto di gara più scorrevole, si è messa a sua volta alle spalle la padrona di casa Ariane Raedler, in netta crescita in questa parte di stagione, terza a 17 centesimi dalla 31enne di La Salle.

E` grande Italia anche fuori dal podio, con una splendida Marta Bassino al quarto posto. La piemontese di Borgo San Dalmazzo (Cn), appartenente al Centro Sportivo Esercito, nonostante non abbia disputato né prove né discesa, è riuscita ad ottenere il suo miglior risultato stagionale nella disciplina in Coppa del mondo, terminando a 43 centesimi da Brignone, davanti alla francese Tessa Worley. Spazio in top ten anche per Elena Curtoni, ottava al traguardo con un ritardo di 59 centesimi, riuscendo anche a tenersi dietro la ticinese Lara Gut-Behrami, tra le favorite alla vigilia. Diciannovesima posizione per Sofia Goggia, fortemente condizionata dalla tremenda botta subita nella caduta in discesa nel giorno precedente. Entra in zona punti anche Francesca Marsaglia ventottesima. Nadia Delago è arrivata trentesima, trentaquattresima posizione per Karoline Pichler e quarantesima Roberta Melesi. Out Nicol Delago. Classifica di specialità che parla italiano con Sofia Goggia al comando con 332 punti, seguita da Brignone a 327 ed Elena Curtoni a 248 punti.

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Brignone: “Dopo la caduta non era facile”

“Sono felicissima, davvero soddisfatta.. In carriera ho vinto tanto, ma è sempre un`emozione diversa”. Così Federica Brignone al termine del SuperG vinto a Zauchensee. “Oggi era difficile – continua – mettere tutti i pezzi del puzzle assieme, perché tante atlete hanno sciato forte ma alla fine è stato difficile fare una prova completa; tanti hanno sbagliato sopra oppure nella parte bassa. Era un superg molto veloce anche se non era facilissimo spingere tutte le curve. Nella parte bassa bisognava quasi sciare come in un gigante: è stato veramente bello mi sono divertita molto. Mettere insieme tutto era molto difficile, forse le più regolari siamo state io e Corinne (Suter ndr), ed infatti il nostro tempo è veramente vicino. Penso di aver fatto la differenza a metà del tracciato, come nella prova di discesa; sono tre giorni che azzecco sempre quel punto e penso di aver fatto la differenza lì”.

“Sono veramente grata, ho attaccato dall`alto al basso riuscendo a mettere tutto assieme – continua Federica Brignone -. Stamattina non stavo benissimo, ringrazio i dottori e i fisioterapisti che mi hanno aiutato. Il mio ginocchio non era al massimo, ho fatto qualcosa in palestra ieri, ma l`importante è che fossi al massimo mentre sciavo. Non sono una persona sicura a prescindere: ho bisogno di sciare bene, delle mie sicurezze di avere delle conferme continue. Quest`anno sono più tranquilla e oggi sono arrivata dopo dieci giorni a casa. Tutti dovrebbero prendersi un po` di pausa, soprattutto chi fa tante discipline, e questo mi ha permesso di essere qui carica dove normalmente sarei stata tesa per la mancanza di allenamento. Ho sciato bene già dalla prima prova con gli sci lunghi, conquistando consapevolezza per la gara di oggi. Sicuramente ho nel mirino le Olimpiadi, sono ancora però distanti perché prima ci saranno le tappe italiane che sono molto importanti quindi il focus dev essere quello, cercando di arrivare ai giochi Olimpici con più fiducia possibile, con più risultati utili possibili”.

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