Ferrari salpa verso nuove sfide: il cavallino rampante entra nel mondo della vela
Durante l’assemblea degli azionisti tenutasi ad Amsterdam, John Elkann, presidente della Ferrari, ha annunciato un’importante novità per il futuro della celebre casa automobilistica di Maranello: l’ingresso nel mondo della vela sportiva. Questo progetto, già in fase avanzata, rappresenta per Ferrari una nuova frontiera di innovazione, performance e sostenibilità, che va oltre il tradizionale ambito delle auto da corsa e sportive.
Elkann ha ricordato come Enzo Ferrari fosse sempre alla ricerca della prossima sfida, un’eredità che oggi guida l’azienda verso nuovi orizzonti. La vela, con la sua ricerca delle massime prestazioni in mare, offrirà infatti opportunità uniche per sviluppare tecnologie all’avanguardia, migliorare le performance e promuovere la sostenibilità ambientale. Le conoscenze acquisite in questo ambito saranno fonte di ispirazione per le future vetture Ferrari, sia da corsa che sportive.
Il progetto Ferrari Vela è concepito come un laboratorio galleggiante per sperimentare soluzioni tecnologiche innovative a basso impatto ambientale, in linea con l’obiettivo di neutralità carbonica entro il 2030. Al centro del programma c’è la realizzazione di un’imbarcazione oceanica di circa 30 metri, dotata di foil di ultima generazione e ispirata ai catamarani AC75 dell’America’s Cup, ma progettata per affrontare sfide estreme come il Trofeo Jules Verne, il giro del mondo a vela senza scalo e senza assistenza. Il design è affidato al rinomato progettista Guillaume Verdier, mentre la costruzione avviene in un cantiere italiano specializzato in Toscana.
Giovanni Soldini, celebre navigatore e Team Principal del progetto, guida lo sviluppo di questa imbarcazione rivoluzionaria. Soldini ha espresso grande entusiasmo per questa collaborazione, sottolineando il potenziale tecnologico e l’importanza di sviluppare soluzioni rispettose del pianeta con un team di altissimo livello.
Questa iniziativa rappresenta per Ferrari un passo strategico che integra la tradizione di eccellenza e innovazione del marchio con la crescente attenzione alla sostenibilità. Inoltre, Ferrari conferma così la propria capacità di esplorare nuovi territori tecnologici, offrendo esperienze eccezionali non solo su strada ma anche in mare. Elkann ha sottolineato che continuare a creare momenti memorabili per la comunità Ferrari è fondamentale quanto realizzare prodotti di eccellenza.
L’esordio dell’imbarcazione è previsto per il 2026, segnando l’inizio di una sfida affascinante e trasversale nel mondo della nautica internazionale, dove Ferrari unirà la propria passione per la performance con la propulsione eolica.
In sintesi, l’ingresso di Ferrari nel mondo della vela non è solo un nuovo capitolo sportivo, ma un laboratorio di innovazione tecnologica e sostenibilità che promette di influenzare positivamente anche il futuro delle auto da corsa e sportive del Cavallino Rampante. Questa mossa strategica conferma la volontà del marchio di Maranello di spingersi sempre oltre i propri confini, seguendo lo spirito di sfida e innovazione che ha contraddistinto Enzo Ferrari fin dall’inizio.
