Fognini saluta, in Australia big ai quarti

Fognini saluta, in Australia big ai quarti
Fabio Fognini
26 gennaio 2020

C’e’ sempre Tennys Sandgren tra Fabio Fognini e la gloria. Negli ottavi degli Australian Open, infatti, il tennista ligure ha ceduto in quattro set allo statunitense che lo aveva gia’ fermato al terzo turno a Wimbledon lo scorso anno. Niente quarti, dunque, per il 32enne di Arma di Taggia che pure aveva dalla sua i favori del pronostico, non fosse altro che per il diverso ‘peso’ del ranking Atp: n.12 lui contro il n.100 del 28enne del Tennessee, gia’ ‘giustiziere’ di Matteo Berrettini al secondo turno. E’ finita dopo 4 set e stavolta per l’ultimo alfiere azzurro presente nello Slam australiano non c’e’ stato alcun miracolo del quinto set, come gia’ accaduto contro Opelka e Thomson al primo e secondo turno.

Il suo settimo ottavo a livello di Major ha avuto stavolta un epilogo diverso, conclusosi 7-6(5) 7-5 6-7(2) 6-4 per l’americano dopo tre ore e mezza di lotta. Fognini non migliora cosi’ il suo score australiano che lo aveva visto eliminato in singolare agli ottavi anche nel 2014 e nel 2018, anche se a Melbourne puo’ sempre vantare lo storico titolo conquistato nel 2015 in coppia con Simone Bolelli. Nella storia degli Australian Open restano cosi’ sempre tre gli azzurri ad aver raggiunto i quarti: De Stefani (1935), Pietrangeli (1957), Caratti (1991), quest’ultimo unico a riuscirci nell’era Open. Un peccato, considerando che la partita e’ sempre vissuta sul filo e con Fognini che nel primo set sul 5 pari spreca due possibilita’ di break, perdendo poi al tiebreak con tanto sfuriata all’arbitro per un fallo di piede chiamato sulla prima di servizio nell’11mo punto del gioco decisivo.

Leggi anche:
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 4-1, orobici in finale

Nervosismo che costa caro a Fabio che perde 13 punti di fila (compreso un penalty point dopo il secondo warning) e si ritrova sotto 4-0. Sbollita la rabbia, l’azzurro ritrova pero’ lucidita’ e colpi che lo fanno salire addirittura sul 5-4. Ma la calma dell’americano alla fine ha ragione, prima tenendo a zero il servizio e poi piazzando un altro break. Nel terzo set ognuno matiene il proprio servizio ma questa volta il tie break premia l’azzurro (7 punti a 2) che spera nell’ennesima rimonta. Nel quarto ancora tanto equilibrio fino al decimo game, quando Sandgren e’ stato capace di piazzare l’allungo decisivo e staccare il pass per i quarti Dove adesso trovera’ Roger Federer che dopo un primo set in affanno, chiude la pratica contro l’ungherese Fucsovics, n.67 Atp, col punteggio di 4-6 6-1 6-2 6-2. Ancora piu’ facile invece per Novak Djokovic. Il campione uscente vola ai quarti battendo l’argentino Diego Sebastian Schwartzman per 6-3 6-4 6-4 in poco piu’ di due ore. Ora il serbo, n.2 Atp, affrontera’ il canadese Milos Raonic che ha vinto contro il croato Marin Cilic anche lui in tre set: 6-4 6-3 7-5.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti