“Decisione improvvida cassare quelle norme. Ora c’è problema politico”

“Decisione improvvida cassare quelle norme. Ora c’è problema politico”
Gianni Tonelli, ex segretario del Sindacato autonomo di polizia oggi deputato Lega
12 luglio 2019

Ha sempre bollato il MoVimento Cinque Stelle il “partito-antipolizia”. E, oggi, più di ieri, il deputato della Lega, Gianni Tonelli, n’è convinto visto che – a suo dire – la presidenza della Camera ha fatto “una scelta improvvida a ‘cassare’” alcuni emendamenti al Decreto sicurezza bis, relativi proprio alle Forze dell’ordine. E detto da un ex segretario del Sindacato autonomo di polizia, qual è stato proprio Tonelli…

Onorevole, cosa è successo?

“Siamo molto perplessi di questa sospensione degli emendamenti ritenuti non a supporto delle politiche sulla sicurezza. Credo che nel M5s ci sia un problema politico. Il capo due della legge recita: ‘Disposizioni urgenti per il potenziamento dell’efficacia dell’azione amministrativa a supporto delle politiche sulla sicurezza’. E tutti gli emendamenti in questione riguardano ad esempio, buoni pasto, straordinari, assunzioni eccetera. Certo, materia amministrativa, ma altrettanto certo che è a supporto delle politiche sulla sicurezza”.

Per il presidente Fico, “Salvini fa confusione riguardo al funzionamento delle Camere…”.

“Posso solo pensare che quella della presidenza della Camera sia una scelta improvvida se non strumentale. Come si fa, anche, a sostenere che su queste questioni non c’è l’urgenza, tenuto conto dell’attuale stato in cui lavorano le Forze dell’ordine. E dire, fra l’altro, che tutti gli emendamenti hanno la copertura finanziaria. Abbiamo ereditato una carenza straordinaria: nel 1992 soltanto la Polizia aveva in dotazione l’equivalente di 90 milioni di euro per le divise, in pieno governo Renzi, 2015, ne aveva soltanto 15, 8 milioni”.

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Detta così, di cosa stiamo parlando…

“Non lo so. Ripeto, non vorrei che sia un problema politico all’interno del M5s che si va a scaricare sull’azione di governo ma soprattutto, in questo caso specifico, sulle Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco compresi. Di certo, è un comportamento di una forza politica che non ha mai mostrato una certa simpatia nel confronti delle Forze di polizia e parlo da ex segretario del Sap”.

E’ vero che molti degli emendamenti “cassati” sono anche a firma dei 5stelle?

“Certo che sì, sono pressoché tutti sottoscritti dai 5stelle. E questo mi rende ancor più inspiegabile la questione”.

Insomma, ennesimo scontro Lega-M5s in cui manca l’oggetto del contendere?

“Purtroppo questo è il governo che la democrazia parlamentare ci ha regalato. Un governo legato da un contratto e questi temi sulla sicurezza fanno parte integrante dello stesso contratto. Se poi qualcuno non condivide questi temi perché ha un problema all’interno del partito, avremo la capacità di far comprendere al nostro elettorato e a tutti gli italiani chi sta remando contro o meno”.

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