Hai un parente disabile? La spesa al supermercato te la paga lo Stato: con una certificazione il gioco è fatto

Spesa supermercato - (pexels) - IlFogliettone.it

Spesa supermercato - (pexels) - IlFogliettone.it

Arriva la carta che rappresenta un aiuto concreto per le spese di ogni giorno per famiglie in difficoltà.

Nel 2025 è stata confermata una carta che rappresenta un importante strumento di sostegno per le famiglie italiane in difficoltà economica. La misura, confermata anche quest’anno con alcune modifiche minori, mantiene come criterio principale di accesso il valore dell’ISEE, che si conferma il parametro chiave per determinare chi ha diritto al contributo.

Per poter accedere alla Carta Dedicata a Te è indispensabile avere un ISEE valido e non superiore a 15.000 euro. Si tratta della soglia massima oltre la quale si viene automaticamente esclusi dal beneficio. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente serve infatti a fotografare il reale stato economico del nucleo familiare, considerando redditi, patrimoni e composizione del nucleo.

Uno degli aspetti più critici per accedere alla carta è disporre di una DSU aggiornata nel 2025. L’INPS, in collaborazione con i Comuni, seleziona automaticamente i beneficiari in base ai dati contenuti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica. Chi non presenta la DSU o non l’aggiorna in tempo, anche se teoricamente in possesso dei requisiti, verrà escluso dalle graduatorie. È quindi fondamentale assicurarsi che il proprio ISEE sia aggiornato e in corso di validità.

Una volta confermato l’ISEE inferiore alla soglia prevista, non è necessario presentare alcuna domanda. L’inclusione nei beneficiari avviene in modo automatico: INPS elabora le graduatorie comunali utilizzando esclusivamente i dati dichiarati nella DSU. Questo sistema premia la trasparenza e semplifica le procedure, ma rende ancora più cruciale il corretto invio della documentazione. La priorità è assegnata ai nuclei con figli minori o disabili a carico.

Importi commisurati e utilizzo mirato

Chi rientra nei parametri ISEE stabiliti riceverà un accredito annuale compreso tra 380 e 460 euro, a seconda delle risorse disponibili e della composizione familiare. L’importo sarà spendibile solo per beni alimentari, carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici. Non è consentito il prelievo in contanti né l’uso per acquisti online. L’intero funzionamento della carta si basa sull’obiettivo di indirizzare la spesa verso necessità primarie.

Le famiglie già in possesso della carta riceveranno automaticamente la nuova ricarica 2025, purché il loro ISEE sia ancora inferiore a 15.000 euro e aggiornato. Per i nuovi beneficiari, invece, sarà il Comune a fornire le istruzioni per il ritiro e l’attivazione della carta. La prima transazione in un esercizio convenzionato renderà la carta attiva.

Carta dedicata a te (posteitaliane) - IlFogliettone.it
Carta dedicata a te (posteitaliane) – IlFogliettone.it

Utilizzo dei fondi con tempistiche precise

Una volta ricevuto l’accredito, le famiglie hanno circa 90 giorni di tempo per utilizzare l’intero importo. Passato questo periodo, le somme non spese verranno revocate. Anche qui, il requisito ISEE gioca un ruolo centrale: solo chi mantiene la soglia sotto i 15.000 euro al momento dell’accredito mantiene il diritto alla somma.

Sono esclusi dalla Carta Dedicata a Te coloro che superano i 15.000 euro di ISEE, i percettori di altri sostegni economici come NASpI, Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione o SFL, e chi non aggiorna la DSU. La misura punta a sostenere solo chi, in base a un ISEE certificato e valido, si trova realmente in una situazione di fragilità economica, rafforzando il legame tra supporto pubblico e condizione economica reale.