Higuain rompe tabù, Gigio salva e Milan esce da crisi

Higuain rompe tabù, Gigio salva e Milan esce da crisi
29 dicembre 2018

Dai fischi del primo tempo all’apoteosi della ripresa, osannato da San Siro. La risurrezione di Higuain, che interrompe un digiuno di nove partite e due mesi, e il miracolo al 92′ di Donnarumma sul colpo di testa ravvicinato di Fares rilanciano il Milan. I rossoneri rimontano la Spal (2-1) e tornano ad appena un punto dal quarto posto. Gattuso, dopo aver incassato la fiducia della societa’, respira a pieni polmoni: resta pietrificato dal vantaggio ospite di Petagna, si scrolla la paura con il pareggio di Castillejo e non puo’ che abbracciare il Pipita al 2-1, salvatore della patria, uscito tra gli applausi di San Siro e che potrebbe presto avere in Muriel un compagno di reparto (arriverebbe dal Siviglia in prestito).

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Ma per Gattuso arriva una pessima notizia: Suso, espulso per doppia ammonizione, saltera’ per squalifica la Supercoppa Italiana del 16 gennaio contro la Juventus. Il Milan parte a spron battuto e raccoglie 4 angoli in 7′: dall’ultimo di questa serie Romagnoli trova la vole’e vincente ma e’ in fuorigioco e Abisso annulla. Il Mila si sbilancia e viene punito alla prima occasione: Cionek lancia lungo per Petagna che aggira un indeciso Romagnoli e con un sinistro dal limite, sporcato proprio dal capitano rossonero, infila Donnarumma (12′). Lo svantaggio non tramortisce il Milan che reagisce di orgoglio e trova il pareggio al 16′: Costa vince un contrasto in area con Suso ma spazza goffaemente proprio verso Castillejo che vince un corpo a corpo con Dickmann e fulmina Gomis con un siluro mancino.

La rete placa un po’ la spinta del Milan. Eppure al 36′ Bakayoko si divora un’occasione ghiotta: Abate trova Kessie, che serve il francese al dischetto ma la conclusione al volo, in completa solitudine, spara alto. La Spal si spaventa e il Milan torna sotto: al 41′ Calhanoglu rasenta il palo, al 45′ Felipe rimpalla un tiro a botta sicura del turco. Tra le due occasioni ecco il primo guizzo di Higuain che pero’ si allunga troppo la palla e viene beccato da una parte del pubblico di San Siro con qualche fischio. Se li rimangeranno dopo poco. Nella ripresa il Milan fatica a costruire e la partita si inasprisce: Kurtic e Castillejo vengono ammoniti per entrate fuori tempo, mentre Abate resta a terra dolorante alla spalla dopo un duro contrasto volante con Fares, appena subentrato ad uno spaesato Costa.

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Il terzino del Milan alza bandiera bianca, sostituito da Calabria, mentre Gattuso passa al 4-4-2, inserendo Cutrone al posto di Castillejo e dirottando Calhanoglu sulla sinistra. E’ la mossa vincente. Due minuti dopo (64′) un cross di Calabria dalla destra e la successiva sponda del turco permettono a Higuain di controllare a pochi passi dalla porta, fare secco Felice e piegare le mani a Gomis. La rete galvanizza la squadra di Gattuso che sfiora il 3-1 prima con Calhanoglu e poi con Bakayoko. La Spal pero’ non demorde e al 78′ sfiora il pareggio con un colpo di testa di Cionek da calcio d’angolo. Al 85′ il brivido corre lungo la schiena di Donnarumma: il rasoterra di Petagna trova una deviazione provvidenziale di Romagnoli. Il portiere salva i compagni in pieno recupero: colpo di testa ravvicinato di Fares e balzo prodigioso. Il Milan scaccia cosi’ i fantasmi, torna al successo dopo 4 gare e si riavvicina al quarto posto.

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