Paolini scrive la storia: prima italiana a vincere Internazionali d’Italia dopo 39 anni

Jasmine Paolini

Jasmine Paolini

Jasmine Paolini entra nel libro d’oro del tennis italiano. La tennista toscana, classe 1996, ha conquistato il titolo femminile degli Internazionali BNL d’Italia battendo in finale la statunitense Coco Gauff, numero 3 del ranking WTA, con un netto 6-4, 6-2 in un’ora e 29 minuti di gioco. Un trionfo che interrompe un digiuno durato quasi quattro decenni: l’ultima italiana a sollevare il trofeo romano era stata Raffaella Reggi nel 1985.

Una finale dominata

Paolini ha messo in mostra un tennis impeccabile, caratterizzato da solidità negli scambi, precisione tattica e un’intensità costante che ha lasciato poco spazio all’avversaria. “Sono entrata in campo con le idee chiare – ha detto la tennista toscana -. Ho giocato bene, facendo scorrere la palla come volevo. Il pubblico mi ha sostenuto in modo incredibile”.

Tra gli spettatori d’eccezione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che aveva già ricevuto Paolini al Quirinale dopo il suo exploit al Roland Garros 2023. “Sono onorata della sua presenza – ha aggiunto -. È un’emozione enorme vincere qui, davanti alla mia famiglia e ai tifosi”.

Un anno da sogno

Quello di Roma è solo l’ultimo capitolo di una stagione straordinaria per Paolini, che dopo la finale al Roland Garros e l’oro olimpico in doppio con Sara Errani, ha consolidato la sua ascesa raggiungendo la 4ª posizione nel ranking WTA.

Un percorso iniziato quasi per caso a Bagni di Lucca, dove Jasmine, figlia di un barista lucchese e di una cameriera polacca, ha impugnato la prima racchetta a sei anni.

Nonostante il talento precoce, il tennis è rimasto a lungo un hobby, sacrificato agli studi fino ai 14 anni, quando il trasferimento al Centro Federale di Tirrenia ha segnato la svolta. La carriera professionistica è decollata con titoli minori, fino al primo trionfo in un torneo da 100.000$ a Marsiglia nel 2017. Oggi, con tre titoli WTA (di cui due “1000”) e una crescita inarrestabile, Paolini è diventata un simbolo del tennis italiano.

I ringraziamenti e la sfida nel doppio

Dopo i festeggiamenti, la neo campionessa non ha dimenticato i ringraziamenti: al team, alla famiglia, alla Federazione e al pubblico. Ma la mente è già alla prossima sfida: la finale del doppio femminile al fianco di Sara Errani. “Non è ancora finita – ha detto ancora -. Speriamo di regalare un’altra gioia ai tifosi”.

Anche Coco Gauff ha tributato elogi all’avversaria: “Jas, sei una grande persona e una giocatrice straordinaria. Meritavi questa vittoria”. Con questa impresa, Jasmine Paolini non solo scrive il suo nome nella storia dello sport italiano, ma lancia un messaggio chiaro: il tennis femminile del Belpaese ha una nuova regina. E il suo regno potrebbe essere solo all’inizio.