La quiete dopo la tempesta (per ora), la Raggi lancia online segnali di normalità pre-rimpasto

La quiete dopo la tempesta (per ora), la Raggi lancia online segnali di normalità pre-rimpasto
Aula Giulio Cesare, Campidoglio - Roma
18 dicembre 2016

“E’ stata una settimana difficile ma il lavoro per la città non si è fermato”. Per tutto il giorno tacciono i social, ma nel pomeriggio Virginia Raggi sceglie la rubrica “la sindaca informa” per lanciare un segnale di normalità alla città e “tranquillizzare i romani”, dopo la tempesta del weekend. In carcere il capo del personale Raffaele Marra, fuori dalla squadra il vicesindaco Daniele Frongia e il capo segreteria Romeo, c’è vuoto intorno alla sindaca cui verrà affiancato l’attuale assessore alle partecipate Massimo Colomban come “garante” di un percorso di controllo della sua gestione, atto per atto, e di riduzione del danno.

FRONTE GIUDIZIARIO Il suo impegno per Roma, garantisce Raggi, “prosegue con ulteriore slancio”, ma le grane che la attendono nella settimana entrante sono molto serie. Sul versante giudiziario, martedì prossimo compariranno per l’interrogatorio di garanzia Raffaele Marra e il costruttore Scarpellini, ma potrebbe anche arrivare il parere dell’Autorità anticorruzione sulla nomina del fratello di Marra a capo del dipartimento Turismo. E’ vero che l’annuncio di Beppe Grillo del nuovo “codice etico” che guiderà gli eletti di fronte alle eventuali disavventure giudiziarie tenta di parare il colpo, ma la base del movimento è spaesata e potrebbe non reggere all’ennesimo passo falso, soprattutto se corredato di dettagli e trascrizioni.

TENSIONE AL CAMPIDOGLIO Rispetto a Marra, poi, la distanza tra Raggi e la sua maggioranza d’aula s’approfondisce ora dopo ora: il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito, infatti, ha precisato a mezzo Facebook che non è lui ad aver presentato l’ex vice capo di gabinetto di Raggi al M5S, ma d’averlo incontrato una sola volta con Frongia e Romeo, e poi di nuovo in Campidoglio nelle nuove vesti volute dalla sindaca. Una cesura netta che non aiuta, visto che sempre martedì arriverà in Aula il Bilancio, che si vuole chiudere prima di Natale, ma che l’opposizione a destra e a sinistra è intenzionata a stoppare a tutti i costi fino a quando la sindaca non riferirà in Aula dei suoi guai recenti.

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RIMPASTO La procura, se non bastasse, sta valutando, dopo aver acquisito le carte, di esprimersi sulla posizione della stessa Raggi rispetto alla nomina di Salvatore Romeo a capo della sua segreteria, dopo l’esposto della sua ex capo di Gabinetto Maria Carla Raineri e le dichiarazioni dell’ex capo dell’Avvocatura capitolina Rodolfo Murra. Mercoledì toccherà, invece, all’ex assessore all’Ambiente Paola Muraro deporre sui reati ambientali che le sono costati il posto. Se l’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini viene dato sempre più prossimo all’uscita, c’è chi prova a guardare avanti: “Si, come racconta benissimo Virginia, il lavoro non ha subito un attimo di sosta, neanche in questi ultimi difficili giorni”, afferma, a copertura della Giunta, l’assessore alla Cultura Luca Bergamo dalla sua pagina Facebook, annunciando alcune cose fatte e la conferenza di domani dove presenterà “la festa che prepariamo per dare il benvenuto all’anno nuovo”. Ma intorno al Campidoglio di aria di festa se ne respira ben poca.

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