L’Inps gela l’entusiamo renziano: nel primo semestre calano le assunzioni (-10,5%) nel privato

L’Inps gela l’entusiamo renziano: nel primo semestre calano le assunzioni (-10,5%) nel privato
25 agosto 2016

Calano le assunzioni di lavoratori nel settore privato. Complessivamente, le assunzioni nel periodo gennaio-giugno 2016 sono risultate 2.572.000, con una riduzione di 302.000 unità rispetto al corrispondente periodo del 2015 (-10,5%). Questo rallentamento – si legge dall’osservatorio Inps sul precariato – ha coinvolto esclusivamente i contratti a tempo indeterminato: – 326.000, pari a – 33,4% sul primo semestre del 2015. Il calo è da ricondurre al forte incremento delle assunzioni a tempo indeterminato registrato nel 2015, anno in cui dette assunzioni potevano beneficiare dell’abbattimento integrale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un periodo di tre anni. Analoghe considerazioni possono essere sviluppate in relazione alla contrazione del flusso di trasformazioni a tempo indeterminato (- 37,0%).

Per i contratti a tempo determinato, nei primi sei mesi del 2016, si registrano 1.808.000 assunzioni, in linea con il 2015 (+ 0,6%) e in crescita rispetto al 2014 (+ 2,7%). Le assunzioni con contratto di apprendistato sono state 113.000 e hanno fatto registrare un incremento sul 2015 (+ 14,4%). In relazione all’analogo periodo del 2015, le cessazioni nel complesso risultano diminuite dell’8,5%. Questo effetto si rileva in misura maggiore in relazione ai contratti a tempo indeterminato. Nel primo semestre del 2016, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a + 516.000, inferiore a quello del corrispondente periodo del 2015 (+ 628.000) e superiore a quello registrato nei primi sei mesi del 2014 (+ 423.000). Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) a giugno 2016 risulta positivo (+ 505.000). Per i contratti a tempo indeterminato, il saldo annualizzato a giugno 2016 è pari a + 582.000.

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