Il ‘made in Italy’ protagonista del salone di Shanghai

Il ‘made in Italy’ protagonista del salone di Shanghai
28 marzo 2017

Lo stile e la moda Made in Italy sono stati grandi protagonisti del salone Chic che si è svolto dal 15 al 17 marzo, al “National Exhibition & Convention Center”, nuovissimo quartiere fieristico di Shanghai – grazie alla terza edizione di la moda italiana@chic, il progetto espositivo dedicato alle aziende italiane nato dalla sinergia tra ministero dello
Sviluppo Economico, Ice-Agenzia, Ente moda Italia, sistema moda Italia e assocalzaturifici. Il salone Chic e’ riuscito ad attrarre circa 108.000 operatori a questa edizione, provenienti da oltre 60 paesi e regioni, tra Cina e gli altri principali mercati asiatici limitrofi. Negli stessi giorni e nella stessa location di la moda italiana è andata in scena a
Shanghai anche Milano Unica Cina – il salone dedicato al tessile italiano, la cui concomitanza e sinergia è stata ancora una volta un punto di forza nella riuscita dei saloni.

“C’è grande soddisfazione per questa terza edizione de La Moda Italiana@Chic – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – abbiamo lavorato con grande energia a costruire un’offerta
di marchi e aziende di qualità, e possiamo dire che è stata decisamente un successo. La grande affluenza dei giorni di salone e i risultati raccolti dalle nostre aziende hanno confermato le aspettative che avevamo assieme ai nostri partner – ministero dello Sviluppo Economico, Ice, Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici – e hanno ripagato l’impegno crescente dei brand italiani che hanno aderito al progetto. Il format espositivo e il lavoro promozionale fatto in stretta collaborazione con Ice – sia sul layout dell’area italiana, sia sul fronte degli investimenti sull’incoming di operatori cinesi provenienti dalle diverse regioni della Cina e dai paesi limitrofi – nei fatti hanno rappresentato uno slancio in avanti per l’immagine italiana al più importante salone cinese. Si tratta di un’operazione sempre più strategica sulla Cina, su un mercato che sempre di più si dimostra pronto a un prodotto moda di livello alto e al
tempo stesso con un rapporto qualità-prezzo interessante. E la concreta sinergia tra i principali soggetti che lavorano sulla promozione internazionale della moda italiana, a partire proprio dal sostegno importante che ci arriva dal ministero dello Sviluppo Economico e dagli uffici Ice di Shanghai, sono un asset strategico su cui continuare a
investire con forza”.

Leggi anche:
Europarlamento approva revisione Politica agricola comune
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti