Mostre: l’eredità classica e Salvador Dalì a Pisa con 150 opere

Mostre: l’eredità classica e Salvador Dalì a Pisa con 150 opere
27 settembre 2016

Approda a Pisa da sabato 1 ottobre alla Fondazione Palazzo Blu la mostra “Dalí. Il sogno del classico”, organizzata con la collaborazione della Fundacio´n Gala-Salvador Dalì e MondoMostre. L’esposizione, a cura di Montse Aguer, direttrice dei Musei Dalí, presenta al pubblico una selezione mirata di importanti opere che mostrano la grande influenza che l’eredità classica ha esercitato sulla prodizione artistica di Salvador Dalì. Con oltre 150 lavori, provenienti dal Museo Fundación Gala-Salvador Dalí di Figueres e dal Dalí Museum di St. Petersburg in Florida, le due più importanti istituzioni mondiali che custodiscono le opere dell’artista spagnolo, ma anche dai Musei Vaticani, la mostra presenta il fascino che i grandi maestri del Rinascimento italiano come Raffello e Michelangelo hanno esercitato soprattutto nella fase finale della produzione artistica di Dalì, quando la sua riflessione si avvicina al tema dell’immortalità.

Quello proposto a Palzzo Blu (dove rimarrà esposto fino al 5 febbraio) è un percorso del tutto inedito, una mostra trasversale che mette a confronto diretto il genio del pittore spagnolo con la tradizione antica e con i grandi maestri del passato italiano, ma che presenta anche il Dalì disegnatore, illustratore e intellettuale appassionato di letteratura, mostrando l’intera serie di xilografie della Divina Commedia, che fu commissionata a Dalì nel 1950 dal ministro della Pubblica Istruzione italiana, e le 42 illustrazioni per l’Autobiografia di Benvenuto Cellini, rese ancora più preziose dalle iscrizioni e citazioni dal testo celliniano.

Leggi anche:
Cannes omaggia Meryl Streep con la Palma d'oro onoraria
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti