Muriel e Quagliarella show del gol, Fiorentina-Samp e’ 3-3

Muriel e Quagliarella show del gol, Fiorentina-Samp e’ 3-3
Il calciatore della Sampdoria, Fabio Quagliarella
20 gennaio 2019

Gol ed emozioni fino all’ultimo al Franchi tra Fiorentina e Sampdoria terminata 3-3 dopo il doppio vantaggio dei viola che hanno giocato per quasi un’ora in 10 contro 11, la rimonta e il sorpasso doriano e quindi, al 93′, la zampata di Pezzella che, peraltro ha evitato una sconfitta che avrebbe pesato sulla corsa all’Europa. Mattatori Muriel e Quagliarella, autori di una doppietta a testa in un match contrassegnato da una discussa direzione arbitrale e molto nervosismo specie nel finale. Entrambi ex, il colombiano alla prima da titolare viola in campionato, ha sbloccato la gara nel primo tempo con una rete da cineteca e, in 10 contro 11, dopo il rigore del momentaneo 1-1 siglato da Ramirez, ha riportato in avanti la Fiorentina a meta’ ripresa con un altro gol da applausi.

Il capitano doriano , in ombra per buona parte della gara, e’ stato determinante dal 36′ del secondo tempo quando ha realizzato il rigore concesso per un ingenuo fallo di mano di Vitor Hugo (poco prima a rischio rosso su Saponara) e 4′ dopo quando ha beffato Pezzella e Milenkovic: decima gara sempre a segno (11 gol) per capitan Quagliarella che contro l’Udinese, nel prossimo turno, puo’ ambire ad eguagliare il record di Batistuta. La Fiorentina e’ passata con merito poco dopo la mezz’ora con l’ex piu’ atteso, Luis Muriel: il colombiano, due stagioni alla Samp dal 2015 a 2017 prima di trasferirsi a Siviglia, e’ partito palla al piede e dopo aver saltato Tonelli e Andersen ha superato Audero con un preciso sinistro. L’attaccante, al contrario di quanto fara’ piu’ tardi Quagliarella, non ha esultato per rispetto della sua ex squadra.

Leggi anche:
Coppa Italia: Atalanta-Fiorentina 4-1, orobici in finale

Il vantaggio e’ arrivato dopo almeno tre occasioni targate Chiesa e Simeone, frutto di una prestazione fino ad allora migliore della Sampdoria disegnata da Giampaolo con Ramirez trequartista, Jankto al posto di Linetty e Caprari partner di Quagliarella, mentre il neo acquisto Gabbiadini e’ entrato solo nel finale. La gioia per il vantaggio e’ pero’ durata poco per i viola che al 39′ sono rimasti in dieci per l’ingenua espulsione di Edimilson Fernandes che gia’ ammonito si e’ fatto sanzionare per un fallo su Ramirez a meta’ campo. La Samp, fino ad allora mai davvero pericolosa, ha accelerato per trovare il pareggio riuscendoci prima dell’intervallo con Ramirez su un calcio di punizione assai contestato dalla Fiorentina: il contatto Veretout-Ekdal e’ parso dubbio e lo stesso Ramirez aveva rischiato poco prima il secondo giallo, non a caso Giampaolo lo ha sostituito a inizio di una ripresa da cuori forti. E non e’ un caso neppure che con l’uscita di Muriel acclamatissimo dai suoi nuovi tifosi la Fiorentina abbia rischiato di perdere una gara giocata decisamente meglio della Samp nonostante l’eterno goleador Quagliarella.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti