Le politiche monetarie restrittive messe in campo dalle Banche Centrali negli ultimi mesi hanno iniziato a produrre qualche timido effetto positivo sul fronte inflazione, ma il processo che dovrebbe condurre ad una normalizzazione definitiva del fenomeno non è assolutamente esaurito, per questo motivo nei recenti meeting il costo del denaro è stato ritoccato ancora una volta al rialzo, portando il tasso di riferimento al 4%.
Naturalmente queste misure hanno avuto un impatto significativo anche sui tassi dei finanziamenti – il riverbero continuerà, a detta degli esperti, anche nel futuro prossimo – in aumento così come le rate dei piani di rimborso.
In questo particolare momento storico, quindi, chi sta prendendo in considerazione l’opportunità di accendere un mutuo dovrebbe serbare molta attenzione nella scelta di una soluzione che soddisfi concretamente le proprie esigenze e che allo stesso tempo risulti finanziariamente sostenibile.
Come ottenere una rata competitiva per il mutuo?
Per valutare con consapevolezza le proposte messe a disposizione dagli istituti di credito è importante conoscere le caratteristiche delle principali tipologie di mutuo, che determinano anche l’entità della rata.
Nel dettaglio, il mutuo a tasso fisso permette di usufruire di un finanziamento con prezzo della rata bloccato al momento della concessione del mutuo da parte dell’istituto di credito. L’entità è determinata dallo spread e dall’indice Eurirs. Con il mutuo a tasso variabile, invece, si accende un mutuo la cui rata varia in base allo spread e all’andamento dell’indice Euribor.
Per individuare il mutuo a tasso fisso o a tasso variabile più indicato per le proprie esigenze è anche necessario tenere conto dell’entità della somma di cui si necessita da parte dell’istituto di credito. Naturalmente, al giorno d’oggi è possibile valutare preventivamente la fattibilità della richiesta affidandosi ad appositi siti specializzati.
Facendo un esempio pratico, per scoprire l’eventuale sostenibilità di un mutuo da 100.000 euro è possibile rivolgersi a Facile.it, portale comparatore che permette di ricevere un preventivo online in pochi minuti.
È sufficiente compilare il form presente sul sito ufficiale inserendo, oltre all’importo, la finalità del finanziamento, lo stato della ricerca dell’immobile, unitamente alla località e al suo valore, e la durata del piano di ammortamento.
Perché analizzare le caratteristiche del mutuo con un comparatore
Grazie ai portali di comparazione il potenziale sottoscrittore di un mutuo può visualizzare la rata da corrispondere periodicamente, facendosi un’idea immediata della sua sostenibilità, corredata dal tasso annuo nominale e dal tasso annuo effettivo globale applicati dal soggetto erogatore.
Questa modalità di ricerca è molto interessante, poiché rende possibile visionare il piano di ammortamento di diversi mutui. Tale formula è in grado di generare un risparmio notevole: in primis chi effettua l’interrogazione ha l’opportunità di scegliere il finanziamento che presenta il costo totale meno oneroso; tuttavia il vero plus risiede nell’offerta che il portale propone ai visitatori.
Mutui: condizioni esclusive sui portali online
I migliori portali comparatori possono mettere a disposizione condizioni esclusive grazie a convenzioni stipulate con gli istituti di credito: condizioni a cui si ha la facoltà di accedere gratuitamente, senza impegno – dopo la valutazione dei mutui a catalogo – e con l’ausilio di un consulente dedicato pronto a rispondere a qualsiasi interrogativo e a indirizzare gli utenti verso il prodotto più adatto alle esigenze personali.
I finanziamenti sui portali ovviamente vengono confrontati assicurando la massima trasparenza: nel momento in cui si riceve l’esito della simulazione di un mutuo, il richiedente ha l’opportunità di analizzare insieme al piano di ammortamento tutti i costi accessori.
È bene sottolineare che tutti i dati personali, necessari ad effettuare la comparazione dei prestiti, sono trattati nel pieno rispetto della normativa sulla privacy e che i consulenti di supporto sono mediatori creditizi iscritti regolarmente iscritti all’albo professionale di categoria.
