“Paga con carta? C’è a SOVRATTASSA”: pazzesco, da Luglio arriva la TASSA-BANCOMAT I Se paghi con Pos o fai prelievi paghi SEMPRE l’enorme extra

Pos (Pexels) IlFogliettone

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Possibili importanti novità, ma non positive, per chi utilizza le carte e il POS per effettuare i pagamenti. Cosa sta succedendo. 

I metodi di pagamento hanno attraversato una profonda evoluzione nel corso degli ultimi decenni, riflettendo i progressi tecnologici e le mutate esigenze della società. Per lungo tempo, il denaro contante è stato il re incontrastato, l’unico mezzo di scambio universalmente accettato.

Con il tempo, si sono affiancati strumenti come gli assegni, che offrivano una maggiore sicurezza per importi consistenti, seppur con i limiti di tempi di incasso e potenziali rischi di insolvenza. L’avvento delle tecnologie digitali ha segnato una vera e propria rivoluzione.

I bonifici bancari hanno trasformato le transazioni a distanza, rendendo possibile trasferire fondi tra conti correnti in modo relativamente rapido e sicuro. Successivamente, l’introduzione dei POS (Point Of Sale) ha democratizzato i pagamenti elettronici, permettendo l’uso diffuso di carte di credito e debito nei negozi fisici, riducendo la dipendenza dal contante.

Oggi, il panorama dei pagamenti è ancora più variegato. Accanto ai tradizionali pagamenti con carta, le “monete elettroniche” e i sistemi di pagamento digitali stanno guadagnando terreno. Piattaforme come PayPal hanno rivoluzionato gli acquisti, offrendo un metodo semplice e protetto. Soluzioni come Satispay, con pagamenti via smartphone, stanno semplificando le transazioni quotidiane anche nei negozi fisici. Il futuro dei pagamenti è già qui con le criptovalute come Bitcoin.

Europa cashless

L’Europa punta a un futuro cashless per diverse ragioni strategiche. L’obiettivo principale è aumentare la trasparenza finanziaria e combattere l’evasione fiscale e le attività illecite. Inoltre, ridurre l’uso del contante comporta una diminuzione dei costi di gestione per banche e commercianti, legati alla sicurezza, al trasporto e alla conservazione del denaro fisico.

I vantaggi del cashless includono maggiore comodità per i consumatori (meno rischi di furto, pagamenti veloci), efficienza per le imprese (gestione più semplice del denaro) e maggiore sicurezza nelle transazioni. Tuttavia, ci sono anche dei contro. Tra questi, la potenziale esclusione digitale per chi ha meno familiarità con la tecnologia, la preoccupazione per la privacy dei dati personali e il rischio di interruzioni di servizio.

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Può costare di più pagare con POS

Dal 1° luglio l’utilizzo del Bancomat in Italia potrebbe subire un rincaro a causa dell’introduzione di nuove commissioni variabili. Banche ed esercenti adegueranno i listini applicando tariffe proporzionali all’importo della transazione, sia per i prelievi che per i pagamenti. 

Tuttavia, le commissioni che gravano principalmente sui piccoli commercianti, rischiano di ripercuotersi sui prezzi finali dei prodotti e servizi per i consumatori. Le banche stanno aggiornando le loro tariffe, dopo due anni di stabilità, ricalibrandole in base al valore della spesa: maggiore è l’importo, maggiore sarà la commissione applicata.