Pastore risorge e la Roma passeggia col Cagliari

Pastore risorge e la Roma passeggia col Cagliari
28 aprile 2019

La resurrezione di Javier Pastore e la Champions League a portata di mano, Atalanta e Milan permettendo. Tutto facile per la Roma all’Olimpico contro un Cagliari fin troppo arrendevole e praticamente gia’ salvo dopo la sconfitta dell’Empoli a Bologna. Claudio Ranieri si gioca la carta dell’asso argentino e coglie subito nel segno: l’ex Palermo e Psg si prende finalmente gli applausi dei tifosi giallorossi dopo una stagione a dir poco tormentata. Suo il bel gol del raddoppio nel primo tempo dopo il vantaggio a soli cinque minuti dal fischio d’inizio targato Fazio. Un uno-due tutto argentino in otto minuti che mette l’anticipo pomeridiano sui binari giusti per la squadra di casa che a tratti da’ spettacolo. Pali e occasioni a ripetizione fanno tornare il sorriso ai giallorossi che nonostante un Edin Dzeko molto impreciso possono attendere speranzosi le rivali per l’Europa che conta in campo tra stasera e domani.

A chiudere i conti, nel finale, ci pensa Kolarov portando a otto il suo bottino personale in stagione. Pronti via con la sorpresa del ritorno in campo da titolare di Pastore preferito da Ranieri a Schick. L’argentino mai finora titolare nella gestione Ranieri non partiva dal primo minuto dal 29 settembre scorso. Rispetto al match con l’Inter, Manolas subentra a Juan Jesus, mentre Zaniolo e Cristante sono fuori per squalifica. Alle spalle di D?eko, oltre al Flaco ci sono Kluivert ed El Shaarawy. Neanche il tempo di prendere posto per i tifosi giallorossi che e’ gia’ ora di tornare in piedi per esultare all’1-0 di Federico Fazio: sugli sviluppi di un corner, intercettato in prima battuta da Manolas, il difensore argentino colpisce di testa indisturbato, mandando la palla prima sul palo e poi in gol. Cragno prova a smanacciare la sfera, ma la stessa aveva gia’ varcato la linea di porta come confermato dall’elettronica. Tre minuti ancora e Pastore risorge all’Olimpico: spunto sulla destra di Kluivert, che serve centralmente l’ex fantasista del Paris Saint Germain, appostato nei pressi della linea dell’area di rigore.

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Il destro piazzato di prima intenzione dell’argentino non lascia scampo a Cragno. La Roma trova subito il raddoppio e il match dei giallorossi diventa una passeggiata con occasioni a ripetizione sbagliate prima da El Shaarawy e poi soprattutto da Dzeko. Tranne che all’inizio della partita su Pavoletti, Mirante e’ davvero poco impegnato da un Cagliari che dall’alto dei suoi 40 punti puo’ guardare tranquillamente alle prossime giornate ritrovandosi con un margine di 10 lunghezze dalla zona retrocessione. La partita per la formazione di Ranieri prosegue sulle ali dell’entusiasmo con Pastore sostituito a meta’ dalla ripresa dal connazionale Perotti: e’ una vera e propria standing ovation quella che accompagna l’argentino fuori dal campo per una partita da ricordare non solo per il gol ma anche per gli assist e le giocate che hanno deliziato i suoi tifosi. A firmare il definitivo 3-0 a quattro minuti dal termine e’ il serbo Kolarov bravo a mettere in rete una respinta di Cragno su Perotti. E adesso per la ‘banda’ di Ranieri e suoi tifosi non resta che attendere le altre pretendenti al quarto posto per vedere se il sogno di ritrovare la Champions nel finale di campionato puo’ diventare realta’.

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