Patate, conservale accanto a questo frutto: durano una vita e non si rovinano mai | Freschezza e bontà ogni giorno

Patate (Pexels) Ilfogliettone

Patate (Pexels) Ilfogliettone

Spesso siamo costretti a gettare via alcune patate, ma con questa tecnica semplicissima dureranno davvero a lungo. 

Le patate arrivarono in Europa grazie agli Spagnoli tra il 1580 e il 1585, dopo essere state scoperte in Cile. In Italia, la loro introduzione è tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, provenienti da Spagna e Portogallo. Tuttavia, l’integrazione nell’alimentazione degli italiani avvennero solo tra il Settecento e l’Ottocento, inizialmente con una certa diffidenza.

Oggi le patate sono un ingrediente fondamentale nella cucina italiana, presenti in innumerevoli ricette regionali, dai primi piatti come gli gnocchi, ai secondi, contorni e persino dolci. La loro versatilità, il costo contenuto e la capacità di adattarsi a diverse preparazioni le hanno rese un pilastro della dieta mediterranea.

Il consumo pro capite di patate in Italia è significativo. Si aggira intorno ai 20-30 kg all’anno per persona. Nonostante l’ampia disponibilità di altri alimenti, le patate mantengono un posto di rilievo sulle tavole degli italiani, sia fresche che surgelate.

Dal punto di vista nutrizionale, le patate sono una fonte importante di carboidrati complessi, principalmente amido, che fornisce energia. Sono anche ricche di potassio, vitamine del gruppo B e vitamina C. Contengono inoltre una modesta quantità di fibre e proteine.

Attenzione ai germogli

I germogli sulle patate sono un processo naturale che indica l’inizio della crescita di una nuova pianta. Si formano quando le patate sono esposte a luce e temperature non ideali. Questo fenomeno è accompagnato dalla produzione di solanina, una sostanza tossica che si concentra proprio nei germogli e nelle parti verdi della patata.

È fondamentale evitare di consumare patate con molti germogli o con ampie zone verdi, poiché la solanina può causare sintomi come nausea, vomito, diarrea, mal di testa e crampi addominali. Se i germogli sono pochi e piccoli, puoi rimuoverli con un coltello, eliminando anche la parte verde circostante.

Mele (Pexels) Ilfogliettone

Il “trucco” per conservare a lungo le patate

Un metodo casalingo efficace per prolungare la conservazione delle patate e inibirne la germogliazione consiste nel riporle accanto a una mela. Questo trucco si basa sulla scienza: le mele, infatti, rilasciano naturalmente etilene, un gas che agisce come un ormone vegetale. Sebbene l’etilene sia noto per accelerare la maturazione di molti frutti (come le banane), nel caso delle patate ha l’effetto opposto.

Per ottenere il massimo effetto, è sufficiente posizionare una o due mele all’interno del sacco dove si conservano le patate, assicurandosi che il luogo sia comunque fresco, buio e ben ventilato. L’etilene rilasciato dalla mela creerà un’atmosfera che “inganna” le patate, inibendo i processi fisiologici che portano alla formazione dei germogli.