Pazzo Gp a Monza, vince Gasly. Ferrari ritirate, Hamilton ottavo

Pazzo Gp a Monza, vince Gasly. Ferrari ritirate, Hamilton ottavo
Pierre Gasly
6 settembre 2020

Storica vittoria del francese dell`AlphaTauri Pierre Gasly al Gp d’Italia di Monza. Dall`inizio dell`era ibrida del 2014 non era ancora arrivata una vittoria che non fosse di Mercedes, Ferrari e Red Bull. E sul podio con Hamilton penalizzato e le Ferrari ritirate, Gasly è salito assieme alla McLaren di Carlos Sainz e alla Racing Point di Lance Stroll. Poi Norris, Bottas, Ricciardo, Ocon e Hamilton. Un gran Premio pazzesco per tutta la sua durata. Pronti via e Hamilton prende il largo, come al solito, con Valtteri Bottas in grande difficoltà superato un po’ da tutti. Primo brivido al sesto giro: Vettel per resistere a Russell finisce lungo alla prima variante.

Seb segnala problemi ai freni e lascia il Gran Premio, l’ultimo con la rossa a Monza. Al 22esimo giro Hamilton investigato perché ha fatto il pit stop con pit lane chiusa. Arriva la penalizzazione che decide praticamente la gara. Già, perché, mentre la gara si ferma per l’incidente a Leclerc (sbatte contro le protezioni dopo aver perso il controllo alla parabolica) che costringe alla bandiera rossa e ad un lunghissimo stop, Hamilton deve fermarsi ai box per uno stop/go di 10 secondi per essere entrato in corsia box quando era ancora chiusa. Al 28esimo giro Hamilton al comando ma deve fare lo stop/go. In testa va così Gasly davanti a Raikkonen, Sainz, Stroll, Norris, Bottas, Ricciardo, Ocon e Kvyat. Il finlandese è passato da Sainz e Stroll ed a questo punto è battaglia dura fino alla fine. Inizia la rimonta di Hamilton che chiude solo ottavo un Gp incredibile con il tracollo Ferrari ed una vittoria storica del francese dell’Alpha Tauri. La Francia non vinceva un Gp da Monaco del 1996 (Panis).

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GASLY

“E` un successo incredibile, non me ne rendo ancora conto di quanto sia successo. Una gara folle, alla fine abbiamo sfruttato bene la bandiera rossa. La monoposto era veloce ma anche le altre dietro di noi”. E’ la felicità di Pierre Gasly per la vittoria nel Gp di Monza, la prima in carriera del francese dell’Alpha Tauri. “Tante le emozioni in questi 18 mesi. Al primo podio dissi `wow`, ma ora la prima vittoria. Fatico ancora a rendermene conto. Non ho parole. Questo team ha fatto tantissimo per me, mi ha dato davvero tanto in Formula 1. Mi ha regalato il primo podio ed io ho donato loro il primo successo. Non so ringraziare abbastanza tutti; Alpha Tauri m anche la Honda. Una giornata fantastica”. Pierre Gasly ha poi parlato del successo, il primo per la Francia da 24 anni, dopo Olivier Panis. “Sono il primo vincitore francese dal 1996; al mio arrivo in Formula 1 mi ero detto di dover invertire questa tendenza ma non pensavo arrivasse oggi a Monza questo successo. Abbiamo però lavorato molto in questi mesi”.

SAINZ

Un po’ di Ferrari sul podio di Monza c’è, ma è quella che verrà. Alle spalle di Gasly seconda piazza per quel Carlos Sainz che il prossimo anno vestirà in rosso in sostituzione di Sebastian Vettel. Nel team radio dopo il traguardo si sente che è praticamente in lacrime per non avercela fatta. “Mi mancava un giro” ha detto. Comunque riconosce che il weekend di Monza sia stato positivo per tutto il team McLaren.
“Grandissimo risultato, ma sono a metà deluso di questo secondo posto – dice – Incredibile aver avuto la chance di vincere oggi e ci siamo andati vicinissimi. In una gara normale sarei stato felice di arrivare secondo dietro Hamilton, avevamo un ottimo passo e ce lo meritavamo”. Sainz ha mancato per pochissimo il successo a Monza, però può essere soddisfatto del livello raggiunto dalla McLaren motorizzata Renault: “Siamo stati un po` sfortunati con la safety car, ma poi con la bandiera rossa abbiamo recuperato. Siamo stati super veloci nel weekend, ho dominato facilmente sul resto del gruppo e ne sono contento. Siamo fieri del passo avuto dalla macchina oggi”.

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HAMILTON

“Innanzitutto non abbiamo fatto un gran lavoro, dobbiamo sottolineare questo. Onestamente non ho visto il segnale ma devo assumermi le responsabilita’”. Lewis Hamilton commenta così la penalità ‘stop and go’ comminata dalla direzione gara del Gran Premio d’Italia per non aver rispettato il divieto di ingresso in pit-lane durante il regime di safety car. “Il settimo posto con il giro veloce sono comunque un buon bottino di punti, non pensavo fosse possibile dopo esser ripartito in ultima posizione – ha aggiunto Hamilton ai microfoni di Sky Sport F1 -.
E poi Verstappen non ha fatto punti, dunque non ho perso tanto in ottica campionato”.

LECLERC

“Non so se ho chiesto troppo alla macchina, forse sì, ma ho cercato di dare il massimo. La macchina era sicuramente molto difficile da guidare, ho commesso un errore e ora dobbiamo migliorare”. Così Charles Leclerc protagonista di un incidente contro le barriere durante il Gran Premio d’Italia. “Spa e Monza sono stati due weekend complicati, è un momento difficile per noi – ha aggiunto il monegasco della Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1 -. Spero che al Mugello vada un po’ meglio, sulla carta dovrebbe essere cosi'”. Infine sulle sue condizioni fisiche dopo l’incidente: “Ho 3-4 giorni per recuperare e fisicamente mi sento piu’ o meno bene”, ha chiosato Leclerc.

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BINOTTO

“Questa è la peggior conclusione di un weekend difficile. Ora dobbiamo guardare avanti, continuare a costruire fare tesoro di queste situazioni”. Così il team Principal della Ferrari, Mattia Binotto, commenta un week end disastroso per la rossa concluso con i ritiri delle due rosse. “Non dobbiamo dimenticare nulla, dobbiamo imparare e questa stagione ci renderà più forti. Dovremo cercare di far bene già dalla prossima gara al Mugello, una pista con altre caratteristiche rispetto a Spa e Monza, dovremo cercare di fare una prestazione meglio del peggio visto in Italia anche se dopo due gare come queste promettere diventa sempre più difficile. Il confronto con la dirigenza? Non serve una gara come questa per confrontarsi. Ci siamo confrontati e continueremo a confrontarci sempre in modo costruttivo”.

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