QUESTI DISCHETTI NERI CI STANNO INVADENDO | Trovati migliaia ogni giorno: “Arrivano dal mare”

Mare (Pexels) IlFogliettone

Mare (Pexels) IlFogliettone

Situazione sorprendente in molte spiagge italiane per la presenza di questi stranissimi oggetti. Cosa sta succedendo. 

Il mare, e con esso gli oceani, sta affrontando un’emergenza ambientale senza precedenti, con un livello di inquinamento in costante aumento. Le acque, essenziali per la vita sul nostro pianeta, sono sempre più contaminate da sostanze nocive di varia natura.

Questo fenomeno ha conseguenze devastanti sugli ecosistemi marini. La proliferazione di inquinanti chimici, metalli pesanti e microparticelle altera l’equilibrio biologico, mettendo a rischio la flora e la fauna acquatica. Specie ittiche, mammiferi marini e coralli sono esposti a stress tossicologici, con effetti negativi sulla riproduzione.

L’inquinamento marino non risparmia l’uomo. Attraverso la catena alimentare, le tossine accumulate nei pesci e nei molluschi possono raggiungere le nostre tavole. Inoltre, la diminuzione della biodiversità marina e il danneggiamento degli habitat naturali riducono la capacità degli oceani di fornire servizi ecosistemici vitali, come la regolazione del clima e la produzione di ossigeno.

È fondamentale adottare politiche più severe e implementare tecnologie innovative per la depurazione delle acque e la riduzione degli scarichi. La sensibilizzazione e la collaborazione internazionale sono cruciali per proteggere questo bene prezioso e preservare la salute del nostro pianeta per le generazioni future.

Invasi dalla plastica

Il problema della plastica nei mari sta raggiungendo proporzioni allarmanti, con milioni di tonnellate di rifiuti che finiscono negli oceani ogni anno. Dalle microplastiche invisibili a occhio nudo fino a oggetti di grandi dimensioni, l’inquinamento plastico sta soffocando gli ecosistemi marini, mettendo a serio rischio la vita di innumerevoli specie animali.

Uno degli esempi più eclatanti di questo fenomeno è la cosiddetta “Grande Isola di Plastica del Pacifico. Non si tratta di un’isola solida su cui si possa camminare, bensì di un’enorme accumulazione di detriti plastici, che galleggiano appena sotto la superficie dell’Oceano. Quest’area, grande circa tre volte la Francia, è formata dalle correnti oceaniche che convogliano i rifiuti in questa specifica zona.

Dischetti (Today) Ilfogliettone

Invasione di dischetti neri in Italia

Sulle coste italiane, dal Veneto alla Puglia, sono apparsi misteriosi dischetti neri, suscitando preoccupazione e curiosità. Questi oggetti sono stati identificati come “bio-pads”, ovvero microcomponenti impiegati in impianti di depurazione avanzata. La loro presenza massiccia fa supporre una provenienza da un depuratore situato nelle regioni settentrionali del paese, che scarica in fiumi o direttamente in mare.

Secondo alcune analisi, tali filtri sarebbero poco comuni in Italia e la loro fuoriuscita potrebbe essere accidentale, magari dispersi in mare da imbarcazioni. Il fenomeno persiste da oltre cinque mesi, suggerendo una fonte di scarico costante, forse in un fiume come l’Adige. Sono stati avviati contatti con l’azienda produttrice per risalire ai clienti italiani e identificare la causa di questa insolita diffusione.