“Renzi e Cav vogliono colpire partiti non allineati”

17 marzo 2014

“L’idea dell’accordo tra Renzi e Berlusconi è quello di colpire i partiti non allineati”. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia è tornata ad attaccare Pd e Forza Italia sulla nuova legge elettorale che deve essere approvata dal Senato. “Chi prende il 4,5%, percentuale indicata nella soglia di sbarramento della nuova legge, prende più di due milioni di voti – ha sottolineato – Se questi non valgono niente, segnalo a Renzi che vale poco anche il milione e ottocentomila italiani che lo avrebbero votato alle primarie”. “Penso che due milioni di voti non siano inutili – ha concluso Meloni – e penso che l’obiettivo di questa legge elettorale sia colpire i partiti non allineati per rubare i loro voti”. Poi, riferendosi a Berlusconi, ha aggiunto: “Non spetta certo a lui decidere se un partito è grande o piccolo. Di solito sono gli italiani che lo decidono”.

Ma la leader di Fratelli d’Italia ha attaccato duramente anche Matteo Renzi: “Finché continueremo a dotarci di presidenti del Consiglio che non hanno la forza di elezioni che avvengono dal basso, ma che arrivano attraverso giochi di palazzo a cui partecipano le consorterie europee, non riusciremo a difendere la nostra sovranità”.

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