Da oggi diffamare Napoli oppure i napoletani potrà essere molto rischioso dal momento che potrebbe scattare una querela da parte del Comune. L’iniziativa, pubblicata sul sito dell’amministrazione De Magistris prevede il nuovo sportello “Difendi la città”. “Da tempo, ma sempre più spesso, si assiste ad una narrazione distorta e a volte diffamatoria della città di Napoli rendendola oggetto di pregiudizi – si legge sul sito del Comune – stereotipi e dannose generalizzazioni”. Per evitare tutto ciò è nata l’idea dello sportello che raccoglierà, attraverso un apposito form, le segnalazioni di partenopei e non che vorranno rendere note le offese contro la città.
Gli uffici comunali analizzeranno caso per caso e, nelle situazioni più gravi, interverrà l’avvocatura comunale avviando iniziative legali “per tutelare la dignità del territorio, l’immagine e la reputazione della città di Napoli e del popolo partenopeo”. L’iniziativa, che rientra nella delega “Napoli, città autonoma”, affidata dal sindaco Luigi De Magistris a Flavia Sorrentino fa leva sul senso di appartenenza dei cittadini che sono direttamente invitati denunciare chi offende Napoli. In caso di azioni legali, i proventi del risarcimento danni, serviranno a migliorare la qualità dei servizi di igiene e decoro della città. “Questo sportello è a disposizione di coloro che vogliono difendere la nostra città da chi mistifica, diffama, strumentalizza o distruggere l’immagine o il racconto di Napoli – ha detto il sindaco De Magistris – non è contro le critiche, che fanno sempre bene, né è propaganda, è uno sportello amministrativo-giudiziario-istituzionale e politico per permettere un racconto corretto di Napoli in tutte le sue poliedriche sfaccettature”.
