Scontro dentro M5s: Di Battista chiede congresso, Grillo lo gela

Scontro dentro M5s: Di Battista chiede congresso, Grillo lo gela
Giuseppe Conte e Alessandro Di Battista
14 giugno 2020

Uno scontro così dentro M5s non si era mai visto, non in pubblico. E i protagonisti sono due big, anzi il fondatore stesso del Movimento Beppe Grillo e Alessandro Di Battista. Tutto nasce dalla trasmissione ‘1/2 ora in più’ della Rai, dove Di Battista torna a parlare di politica dopo un lungo periodo di silenzio o quasi. L’ex parlamentare, punto di riferimento dell’area più movimentista dei 5 stelle, manda formalmente dei segnali rassicuranti a Giuseppe Conte ma poi lancia l’idea di un congresso M5s che difficilmente avrebbe l’effetto di stabilizzare il governo e avverte: “Se vuole la guida del M5S partecipi al congresso. Con Conte alla guida il M5S al 30%? Non sto facendo un paragone, ma vorrei ricordare i sondaggi che facevano su Monti. Siamo diventando una sondaggiocrazia. Se Conte vuole guidare il M5S si deve iscrivere al M5S e al prossimo congresso, chiamiamolo così, deve farsi eleggere”.

E “l’elevato”, Grillo, reagisce con uno sprezzante tweet in cui, senza mai nominarlo, sbeffeggia Di Battista.

L’ex parlamenare, sempre in tv, poi assicura: “Ho fiducia nel presidente del Consiglio, non deve temere picconature da parte mia. “In questo momento il governo va sostenuto e il modo migliore è fare in modo che il Movimento 5 Stelle si rafforzi”. Da settimane, infatti, nei retroscena politici si racconta del malessere verso il governo dell’ala movimentista dei 5 stelle. Peccato che per “rafforzare M5s” Di Battista lanci una proposta che di fatto aumenterebbe le fibrillazioni nel Movimento e, dunque, anche nella maggioranza. “Chiedo formalmente il prima possibile un congresso del Movimento 5 stelle in cui tutte le anime del Movimento possano dire la loro per costruire un’agenda politica. Così vedremo chi vince”. Un’idea corredata da una vera e propria sfida a Conte, per il quale più d’uno comincia a prevedere un futuro da leader M5s: “Se il presidente del Consiglio Conte vuole fare il leader del Movimento 5 Stelle può aderire al movimento e a un prossimo congresso presentarsi”.

Leggi anche:
Relatrice Onu accusa Israele di "genocidio" e "pulizia etnica". Negoziati in corso a Doha

Doveva essere un’intervista per dare segnali di pace e collaborazione al premier Giuseppe Conte in diretta tv, si è trasformata in uno strappo senza precedenti addirittura con Beppe Grillo. Non è un segreto che il clima dentro il Movimento 5 stelle sia da tempo molto teso, ma in pochi forse si aspettavano il botta e risposta pubblico tra Alessandro Di Battista e il garante del Movimento. Il comico, pure da tempo assai distante dalle vicende del Movimento, non usa tante parole, e come detto scegli twitter per dire la sua, ed è un giudizio tagliente che associa Di Battista addirittura ai “terrapiattisti”. Dice Grillo: “Dopo i terrapiattisti e i gilet arancioni di Pappalardo, pensavo di aver visto tutto… Ma ecco l’assemblea costituente delle anime del Movimento. Ci sono persone che hanno il senso del tempo come nel film ‘Il giorno della marmotta’”.

Ma Di Battista non molla e senza citarlo risponde su Instagram a Beppe Grillo in merito alla richiesta di un congresso del Movimento: “Oggi pomeriggio sono tornato in Tv. Ho fatto proposte e preso posizioni chiare. Si può legittimamente non essere d’accordo. Lo si dica chiaramente spiegando il perché”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti