“I siciliani non hanno discriminato nessuno per religione. Modello Sicilia diventi nazionale”

“I siciliani non hanno discriminato nessuno per religione. Modello Sicilia diventi nazionale”
9 gennaio 2015

“Capite bene quello che si puo’ scatenare in Italia e in Europa rispetto alle vicende francesi. Ho scritto all’ambasciatore di Francia per dire che siamo tutti francesi in questo momento”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, in occasione di una sua visita alla moschea di Catania per rincontrare la comunita’ musulmana siciliana, per pregare insieme contro ogni violenza, dopo l’attentato terroristico di Parigi. “Guardavo i risultati delle elezioni tunisine in Italia e in Europa – ha detto Crocetta – e i dati rivelano che il candidato laico in Sicilia prende il 75%, mentre in Lombardia prende il 25%, cioe’ votano per il candidato filo islamista. Cosa vuol dire? Che questi siciliani sono meno islamici degli altri? No, sono musulmani che hanno una visione culturale ampia. Penso che dipenda dalla grandezza del popolo siciliano – ha concluso il presidente della Regione – che non ha discriminato nessuno per religione, per colore della pelle, per lingua. Il modello non e’ aumentare lo scontro contro l’Islam, ma quello invece di sviluppare questa politica e questo modello Sicilia farlo diventare un modello nazionale, con leggi severe contro il terrorismo”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Leggi anche:
M.O. e competitività, Draghi chiede svolta a Europa


Commenti