“SQUALIFICATO DA EUROVISION 2025”: è arrivata la prima mazzata della competizione | Grave violazione del regolamento

Eurovision (Sito ufficiale) IlFogliettone
Tra circa due settimane inizierà l’edizione 2025 dell’Eurovision e per molti concorrenti c’è lo spauracchio squalifica.
L’Eurovision Song Contest è una competizione canora internazionale annuale organizzata dall’Unione Europea di Radiodiffusione. Ogni paese membro invia un artista con una canzone per esibirsi in diretta televisiva e votare le canzoni degli altri paesi. Il vincitore è decretato da una combinazione di voti di giurie nazionali di esperti musicali e dal televoto del pubblico di ciascun paese partecipante.
L’edizione 2025 dell’Eurovision Song Contest si svolgerà a Basilea, in Svizzera, presso la St. Jakobshalle, dal 13 al 17 maggio 2025. Questa sarà la terza volta che la Svizzera ospiterà l’evento, in seguito alla vittoria di Nemo con la canzone “The Code” nell’edizione precedente in Svezia.
Sono 37 i paesi che hanno confermato la loro partecipazione all’Eurovision 2025. Le serate dell’evento saranno così suddivise: la prima semifinale martedì 13 maggio, la seconda semifinale giovedì 15 maggio e la gran finale sabato 17 maggio.
La diretta dell’Eurovision Song Contest 2025 su Rai 1 sarà condotta da Gabriele Corsi e BigMama. Questa inedita coppia guiderà il pubblico italiano attraverso le emozioni delle semifinali e della finale, commentando le esibizioni e raccogliendo le reazioni al termine delle votazioni.
Regole ferree
I cantanti e i concorrenti in gara all’Eurovision devono rispettare diverse regole. Tutte le parti vocali devono essere eseguite dal vivo, senza voci preregistrate su basi musicali. Non ci sono restrizioni sulla nazionalità degli artisti o degli autori. Dal 1971, è ammesso un massimo di sei artisti sul palco, che devono avere almeno 16 anni. Non sono ammesse coreografie o scenografie controverse, né testi con contenuti politici, pubblicitari, confessionali o offensivi.
Ogni canzone non può superare i tre minuti di durata. Il voto è diviso tra giurie nazionali di esperti e il televoto del pubblico, ma nessuno può votare per il proprio paese. Dal 2023, anche il “Resto del Mondo” può esprimere le proprie preferenze online. Le emittenti televisive possono imporre ulteriori limiti a loro discrezione.

Nessuna bandiera LGBTQIA+
Per l’Eurovision Song Contest 2025, direttiva sulle bandiere stabilisce che gli artisti potranno esibire unicamente la bandiera ufficiale del proprio paese durante tutti gli eventi e le esibizioni collegate alla manifestazione. Questa regola vieta esplicitamente l’esposizione di bandiere Pride o di altri simboli legati alla comunità LGBTQIA+.
La restrizione ha suscitato discussioni, in quanto impedisce a concorrenti dichiaratamente LGBTQ+, come gli artisti di Malta, Belgio, Repubblica Ceca e Finlandia, di mostrare simboli della propria identità sul palco. Già nella precedente edizione, all’artista non binario Nemo era stato vietato di portare la bandiera non binaria.