Traffico merci, nuovo collegamento Catania-Malta e nave dedicata

15 marzo 2017

Un nuovo collegamento merci con una nave dedicata sulla rotta Catania-Malta. Il Gruppo Onorato Armatori continua la sua operazione di consolidamento in Sicilia, con una grande novità che a partire da fine marzo darà agli autotrasportatori un ventaglio ancora più esteso di offerte delle rotte da e per la Sicilia: l’apertura di un collegamento (in aggiunta a quello settimanale già esistente), operato con una nave dedicata, sulla rotta Catania-Malta con quattro partenze settimanali da ciascun porto e con orari tarati specificamente sulle necessità del settore merci, in particolare per il settore alimentare.

La nave, 1500 mt lineari, trasporterà sia trailer che veicoli guidati. Il nuovo operativo consentirà ai trasportatori un ulteriore miglioramento delle performance in termini di orari, sia di percorrenza che d’arrivo. E le novità non finiscono qua, perché Onorato Armatori prosegue nella politica di rafforzamento del suo network. In Sicilia è previsto il rafforzamento dell’offerta con l’inserimento di una ro-ro da 2600 mt (20 kts di velocità) sulla tratta Genova-Livorno-Catania che consentirà la programmazione di un operativo più efficiente in termini di resa dei mezzi e che soddisferà così ancora di più le esigenze del settore. In primavera il dipartimento merci si rafforzerà ulteriormente con l’inserimento di una ro-ro di 3500 mt (27 kts di velocità) che consentirà una maggiore efficienza sia sui tempi di percorrenza che sui tempi di consegna della merce. “Non possiamo che ringraziare tutti i nostri clienti che ci stanno sostenendo fortemente nel nostro importante piano di espansione – dice il Direttore commerciale merci di Tirrenia, Pierre Canu -, in particolare in Sicilia. Grazie al loro supporto siamo certi che nel breve periodo riusciremo a completare la nostra offerta per fornire loro il miglior servizio”.

Leggi anche:
Vasco Rossi in lutto: addio a Maria Gabriella Sturani, la donna di ‘Gabri’
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti