La scorsa notte una ventenne di origine moldava è stata trovata morta in un fossato nei pressi del paese di Manzana, un piccolo paese tra Conegliano e Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. La giovane era da tempo residente in Italia. Probabilmente era già morta da alcuni giorni.
Secondo una prima ricostruzione operata dagli investigatori della Polizia di Stato, sarebbe stata uccisa a colpi di pietra o un corpo contundente. L’omicida, secondo la ricostruzione degli investigatori, sarebbe un ragazzo, coetaneo, anche lui straniero, da molti anni in Italia, fermato nella notte. La causa dell’omicidio sarebbe stata una lite tra i due finita in tragedia. Secondo le ricostruzioni il giovane non avrebbe accettato la gravidanza dell’ex fidanzata e il rifiuto che lei aveva opposto alla proposta di abortire. Durante una lite, l’avrebbe uccisa per questo, causando la morte anche del bimbo che la ragazza aveva in grembo.
