I 7 gemelli della Terra, il parere dell’astronauta Maurizio Cheli

I 7 gemelli della Terra, il parere dell’astronauta Maurizio Cheli
23 febbraio 2017

È una stella piccola: una nana rossa grande poco più di Giove, appena l’8% del nostro Sole, ultrafredda e lontana oltre 39 anni luce da noi, eppure Trappist-1 con il suo sistema di 7 pianeti simili alla Terra e potenzialmente adatti alla vita, appena individuati nel Cosmo dagli scienziati dell’Istituto di astrofisica di Liegi, in Belgio, rappresenta forse una delle scoperte più sensazionali della storia. Per comprenderne la portata askanews ha chiesto un commento all’astronauta Maurizio Cheli, pilota collaudatore e mission specialist dello Shuttle Columbia, in orbita nel 1996 con la missione Sts-75.

“Tre di questi pianeti sembrano potenzialmente abitabili, nel senso che l’acqua potrebbe trovarsi allo stato liquido- ha detto l’astronauta – stiamo parlando di distanze molto più grandi di quelle raggiungibili oggi da un qualisasi astronauta attraverso un razzo chimico, perché sono 39 anni luce. Però devo dire che , dopo aver avuto la possibilità di ammirare la nostra Terra sullo sfondo nero dell’Universo, uno sfondo così intenso e quasi impressionante, è quasi consolante che non siamo del tutto soli, forse, e che il nostro Universo è molto meno antropocentrico di quello che, con scarsa umiltà, abbiamo pensato fino ad oggi”. Trappist 1e, 1f e 1g, sono i candidati migliori a ospitare la vita. Un loro ipotetico abitante, potrebbe godere di questo fantastico panorama. Al di là delle suggestioni grafiche, tuttavia, è importante considerare che le temperature su di essi variano da 0 a 100 gradi per cui è molto probabile la presenza di acqua allo stato liquido e, con essa, la vita. I pianeti sono stati individuati con la tecnica del transito ovvero misurando l’attenuazione di luminosità e le perturbazioni gravitazionali della stella ogni volta che uno di essi gli passava davanti. Ora, diversi telescopi terrestri e orbitali, tra cui anche Hubble e Spitzer, analizzeranno le loro atmosfere per accertare l’effettiva presenza di acqua e potenziali segnali della presenza di forme di vita, elementare o evoluta.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti