A novembre ancora protesta per la scuola e il pubblico impiego

A novembre ancora protesta per la scuola e il pubblico impiego
31 ottobre 2015

Novembre ancora di protesta per la scuola e il pubblico impiego. In attesa da sei anni del rinnovo contrattuale, i sindacati confederali hanno annunciato mobilitazioni di vario tipo, compresa una manifestazione che si terra’ a Roma il 28 novembre, dicendosi pronti anche a proclamare lo sciopero generale. Ad incrociare le braccia nel mese saranno il 13 novembre i lavoratori della scuola aderenti a Unicobas, Anief, Cub, Cobas, Usi Surf. L’Usb ha invece promosso lo sciopero del pubblico impiego, compresa la scuola, il 20 novembre. Nei trasporti, il 24 novembre incroceranno le braccia i dipendenti Enav aderenti ai sindacati Anpcat e Fata-Cisal. Dalle 21 del 26 alle 18 del 27 si fermeranno invece i lavoratori di Fs, Trenitalia, Rfi, Trenord aderenti a Usb, Cat e Cub (escluso personale divisione Cargo). Nel settore privato, da segnalare lo sciopero indetto da dalle federazioni dei sindacati confederali e Ugl alla Ericsson il 3 novembre e quello proclamato da Snater a Telecom Italia (60 minuti a fine turno e blocco straordinario) dal 5 al 28 novembre (esclusa la regione Marche e Genova).

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