Agguato a Napoli, l’accusato: “Io non c’entro niente”

Agguato a Napoli, l’accusato: “Io non c’entro niente”
Armando Del Re
12 maggio 2019

“Non c’entro niente con questo fatto”. Armando Del Re, accusato di avere compiuto l’agguato in piazza Nazionale a Napoli nel quale e’ rimasta ferita la piccola Noemi, si e’ difeso dinanzi al giudice per le indagini preliminari Buccino Grimaldi del Tribunale di Siena durante l’udienza di convalida del fermo. Il gip decidera’ se convalidare o meno il fermo nella giornata di lunedi’. Assistito dall’ avvocato Claudio Davino, Del Re ha ricostruito i suoi movimenti nel periodo a ridosso del raid. Dopo l’interrogatorio di Nurcaro, la difesa ha posto l’accento su alcuni momenti di raccolta degli elementi che hanno consentito agli inquirenti di arrivare a Del Re e ha rilevato come dalle intercettazioni ambientali agli atti dell’indagine non emergerebbe, a suo dire, alcun elemento certo che leghi Del Re al raid.

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