Allarme inquinamento, vivai sottomarini per ripopolare di pesci il Mediterraneo. L’innovativo sistema

14 ottobre 2017

Il Mediterraneo è un mare in sofferenza e a causa dell`inquinamento le riserve ittiche sono a rischio in molte zone, soprattutto vicino ad alcuni grandi porti. Proprio per questo Ecocean, un`azienda basata nella città francese di Montpellier, ha messo a punto un nuovo sistema per rialimentare gli stock: gli avannotti vengono allevati e nutriti a riva, e poi sono rimessi nel mare dopo un breve periodo di acclimatamento in dei vivai sottomarini. L`idea è che ormai gli sforzi per la conservazione siano insufficienti e che si debba passare a un vero e proprio ripopolamento di specie come il merluzzo, lo scorfano, il grongo, la triglia e l`orata. I vivai come si vede nelle immagini girate al largo di La Ciotat, in Provenza, sono gabbie di filo di ferro riempite di ostriche e ricoperte da reti che fungono da habitat per le alghe di cui i pesciolini si nutrono. Dopo alcuni giorni le reti vengono rimosse e i pesci nuotano verso la libertà. Finora Ecocean sta ripopolando la fauna marina vicino a una dozzina di porti in Francia, inclusi Marsiglia e Tolone e Calais nel Mare del Nord e ha sviluppato partnership negli Stati Uniti, Olanda, Danimarca, Corea del Sud e Giordania.

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