Antitrust: pratiche scorrette, multa da 1 milione a Vodafone. Codacons: “Goccia nel mare”

Antitrust: pratiche scorrette, multa da 1 milione a Vodafone. Codacons: “Goccia nel mare”
30 dicembre 2016

L’Autorita’ garante della concorrenza e del mercato ha irrogato a Vodafone sanzioni per un totale di 1.000.000 euro per aver adottato pratiche commerciali scorrette nell’ambito di due manovre di riduzione da 30 a 28 giorni del periodo di rinnovo delle offerte di telefonia mobile e fissa. Le pratiche sono state poste in essere nei confronti di specifici target di utenti: da un lato, i sottoscrittori di offerte di telefonia mobile voce e/o dati in abbonamento abbinate alla vendita a rate di prodotti ; dall’altro, i clienti di opzioni per la telefonia fissa rispetto alle quali e’ prevista una facilitazione sul costo di attivazione nonche’ di offerte Dual Pay per le quali e’ previsto un corrispettivo in caso di recesso anticipato.

PERIODO RINNOVO L’Autorita’ ha accertato la scorrettezza delle condotte consistenti nell’aver modificato il periodo di rinnovo delle opzioni voce mobili abbinate alla vendita a rate di prodotti (smartphone, tablet ecc.) e delle opzioni della telefonia fissa caratterizzate dalla rateizzazione del costo di attivazione e, in alcuni casi, da un corrispettivo per recesso anticipato, prevedendo nel caso di esercizio del diritto di recesso l’addebito immediato delle rate residue del prodotto (offerte mobili ricaricabili) o del costo di attivazione (offerte telefonia fissa) nonche’ l’eventuale corrispettivo per il recesso anticipato (offerte mobili in abbonamento e offerta fissa Dual Pay).

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DIRITTO RECESSO L’Autorita’, inoltre, ha rilevato che l’imposizione unilaterale del passaggio da 30 a 28 giorni del periodo di rinnovo ha comportato un aggravio economico per tutti i clienti. Le pratiche sono state dunque ritenute aggressive in quanto idonee a limitare la liberta’ di scelta rispetto all’esercizio del diritto di recesso dal contratto da parte di quei consumatori che non intendevano accettare le modifiche predisposte unilateralmente dalla societa’ – diritto riconosciuto dalle norme di settore quale specifica tutela per il cliente a fronte di una variazione contrattuale imposta dall’altro contraente. Peraltro, nel settore della telefonia mobile, la modifica del periodo di rinnovo e’ stata realizzata in un contesto di mercato e secondo tempistiche che, considerati nel loro complesso, limitavano la possibilita’ di poter reperire sul mercato offerte diverse e cosi’ incidevano sulla decisione dei clienti circa l’esercizio o meno del relativo diritto di recesso.

CODACONS Soddisfazione dal Codacons per la multa inflitta dall’Antitrust a Vodafone. “Ancora una volta le compagnie telefoniche si rendono protagoniste di comportamenti scorretti ai danni degli utenti – afferma il presidente Carlo Rienzi – Per questo riteniamo importante sanzionare qualsiasi pratica commerciale scorretta. Il problema semmai risiede nella entita’ delle multe: per un colosso telefonico come Vodafone 1 milione di euro rappresenta una goccia nel mare che non danneggia minimamente i conti della societa’. E’ necessario creare un vero effetto deterrente verso pratiche commerciali illecite aumentando fortemente il valore delle sanzioni inflitte dall’Antitrust. Solo cosi’ sara’ possibile bloccare comportamenti scorretti che fanno guadagnare milioni e milioni di euro ai gestori telefonici”, conclude Rienzi.

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