Baby canguro trovato nel marsupio della madre morente

10 gennaio 2020

Immagini di koala con la pelliccia bruciacchiata, opossum con zampe bruciate o innumerevoli carcasse di canguri carbonizzati hanno fatto il giro del mondo da quando è iniziata la stagione degli incendi in Australia. Alcuni fortunati animali, purtroppo pochissimi, sono scampati alle fiamme e sono ora in cura in un rifugio al Glenmore Park, sobborgo di Sydney.

La soccorritrice Sarah Price, che lavora per l’associazione animalista Wires, spiega: “Numerosi habitat sono stati distrutti. Pensiamo che molti animali siano morti negli incendi, non crediamo che un grande numero sia sopravvissuto e questo per il fatto che non vediamo il numero di animali che viene a chiedere assistenza o ha bisogno di assistenza che normalmente ci aspettiamo o riceviamo. Nel nostro rifugio al momento abbiamo in cura probabilmente solo 8 o 9 canguri, forse 2 o 3 opossum e alcuni pipistrelli, non certo quello che ci aspetteremmo da un simile disastro, ce ne saremmo aspettati molti di più”, ha rivelato la volontaria.

Sarah ha trovato un cucciolo di canguro spaventatissimo, ma miracolosamente vivo nel marsupio della madre morente. “Sfortunatamente la mamma non ce l’ha fatta. Joey è rimasto illeso che è una cosa fantastica. Un maschietto a cui abbiamo dato il nome di ‘Chance’ (Fortuna), perché se lo merita davvero, è attualmente in cura presso di noi. È stato visitato dal veterinario e sta bene, solo non è pronto ad andare via, c’è una folla ad attenderlo, quando tornerà nel suo posto, un cosa bellissima perché significa che non dobbiamo spostarlo in un posto che non gli è familiare, per noi è stupendo”. Si stima che negli incendi in Australia siano morti finora un miliardo di animali. Anche popolazioni di creature meno visibili, come rane, insetti e rettili, sarebbero state devastate.

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