Cassazione dice no a indennizzo bimbo autistico: “Non c’è correlazione vaccinazione-malattia”
Il ricorrente si era rivolto ai giudici sostenendo che il figlio avesse contratto una “encefalopatia immunomediata ad insorgenza post vaccini”

La Suprema corte di Cassazione ha respinto la richiesta di indennizzo avanzata da un padre che sosteneva che il figlio avesse contratto l`autismo dopo il vaccino antipolio Sabin. Gli ermellini hanno confermato di fatto le conclusioni del tribunale e della Corte d`Appello di Salerno, che a seguito di una perizia tecnica avevano a loro volta respinto la richiesta escludendo il nesso di causalità tra la vaccinazione subita e la malattia. “Non è al momento ipotizzabile – si spiega nel provvedimento 18358 – una correlazione tra vaccinazione e malattia”. La decisione è stata presa dalla VI sezione civile. Il ricorrente si era rivolto ai giudici sostenendo che il figlio avesse contratto una “encefalopatia immunomediata ad insorgenza post vaccini e con sindrome autistica” a causa della terapia vaccinale che gli era stata somministrata. La Suprema Corte sulla base della perizia ha ritenuto possa escludersi “il nesso di causalità tra la vaccinazione subita e la malattia”. Il contenuto della consulenza tecnica, osservano i giudici di piazza Cavour, “dopo aver ripercorso la storia clinica” del paziente e “la letteratura scientifica sull’argomento” ha concluso di “trovarsi di fronte a una patologia, il disturbo generalizzato dello sviluppo, di cui non è tuttora ipotizzabile una correlazione con alcuna causa nota in termini statisticamente accettabili e probanti”.