Una quattordicenne che nessuno ama, durante un temporale incontra per caso un bracconiere che le racconta di aver ucciso il guardiacaccia; la ragazza lo aiuta a costruirsi un alibi e lo assiste durante una crisi di epilessia. Ma il bracconiere si è inventato tutto e appena può la violenta. Mouchette è il personaggio più desolante del cinema di Robert Bresson e dà il titolo alla pellicola che sarà proiettata il 12 maggio alle 21 al Cinema De Seta dei Cantieri culturali alla Zisa. Versione originale con sottotitoli in italiano. Il film del ’67 è tratto dal romanzo di Georges Bernanos, con Nadine Nortier, Jean-Claude Guilbert e sarà possibile vederlo nella copia restaurata dalla Cineteca di Bologna. Il film sarà introdotto da Eric Biagi, direttore dell’Institut francais Palermo (che organizza l’iniziativa insieme all’associazione Lumpen) e dal regista Franco Maresco.
